Roberto Cavalli Resort 2024: limoni, lime, serpenti e omaggi a “White Lotus”
Limoni, lime e serpenti competono per la gloria nell'ultima collezione Roberto Cavalli Resort rivelata questo martedì, che si rifà alla stagione di apertura della serie di culto White Lotus.

Il complesso di questi elementi visto nella collezione Resort 2024 di Cavalli è un sapiente mix di DNA del meridione d’Italia proprio dello stilista Fausto Puglisi, di fauna hawaiana, di sartoria precisissima e di abiti da sera facili da indossare.
“È rock’n’roll hippie-chic, Ibiza e persino vibrazioni messicane. Ovvero tutto ciò che amo di Cavalli. In un certo senso, non c'è un’ispirazione precisa. Perché quando disegno una collezione, penso a donne diverse. Come quando un regista fa un film, è basato su vari personaggi – come una ragazza di 18 anni o una nonna di 80 anni, un detective, un assassino o una puttana. Tutti differenti, ma creati da un'unica sensibilità che dirige personaggi diversi”, si è entusiasmato Roberto Cavalli, collegatosi via Zoom dal suo atelier milanese.
Una collezione Cruise di Cavalli che si apre con dinamici spezzati, perfetti per il guardaroba di una ragazza grintosa che indossa anche enormi gonne di taffetà con stampe di gattini selvatici.
“Romantico sì, ma ottimo anche intorno al fuoco in Arizona!”, ridacchia Fausto Puglisi.
Tanto bianco e nero, e numerose silhouette con trasparenze – spesso realizzate in pizzo di cotone, che Puglisi preferisce al pizzo di seta, perché da sera, mentre il pizzo di cotone funziona tutto il giorno. Anche se il cuore di questa collezione unisex è stato un quartetto di stampe; quella chiave esibisce un pattern di limoni, lime e serpenti in verde e bianco, ed è stata selezionata dall'archivio della maison. Ragazzi e ragazze indossavano variazioni della stessa stampa in più look.

Fausto assicura al tessuto un tocco dinamico, creando visioni romantiche ma sexy: un body in lycra che si trasforma in un abito a balze di cotone, rifinito con un bordo arruffato in una versione negativa nera della stampa. Le modelle indossavano anche trench accattivanti che mostravano la stessa stampa; abiti di taffetà giganti dalle forme fluttuanti; o abiti caftano definitivi. Invece i ragazzi portavano sfacciate magliette da club, e grandi camicie a righe classiche a contrasto, sovradimensionate su una spalla con la stampa.
Gli abiti-lingerie, “una parte fondamentale del DNA di Cavalli”, ha osservato il designer, arrivavano fino al pavimento. Mentre un tailleur è stato realizzato in nuove miscele di tweed di seta, cotone e rafia.
Fausto ha pure guardato al selvaggio West, con tailleur-pantalone in pelle elegantissimi e magistrali, o con bomber rifiniti con cuciture a punto sella, tutti realizzati nelle tonalità di colore che il deserto assume a Four Corners (l'unico punto del territorio degli Stati Uniti d'America in cui quattro stati si toccano: Arizona, Colorado, Nuovo Messico e Utah, ndr.) e rifiniti con un tocco di corallo siciliano di Trapani in una grande serie di cinture.
Il suo omaggio a White Lotus si riferiva alla prima stagione, ambientata alle Hawaii – con una meravigliosa stampa mash up di leopardi, serpenti, fiori tropicali e palme in alcuni abiti da capogiro, ma anche in diversi impudenti tubini e in altri look forti fatti di jeans, un'area in forte crescita per Cavalli.
Una terza stampa chiave mescola il camouflage Cavalli e la fauna tropicale - vista in jeans a campana, una giacca sartoriale e una camicetta abbinata, o in un abito-lingerie.

“È nello stesso spirito del look che Michelle Obama ha indossato in TV il mese scorso”, ha sorriso Fausto, riferendosi a una simile camicia di jeans con motivi paesaggistici e pantaloni abbinati che l'ex First Lady indossava ad aprile quando è apparsa nello show di Drew Barrymore.
Altrove, trattandosi di una firma italiana, spiccavano dei look sartoriali vigorosi per gli uomini – tra i quali un becchino-rocker sartoriale – e per le donne alcuni tailleur beige molto chic.
In questa collezione di circa 60 outfit, la stampa finale mostrata da Puglisi - facile da indossare e allo stesso tempo gioiosa, bucolica e impertinente - mostra un motivo paradiso, utilizzato per i tubini in jersey di seta.
Roberto Cavalli è di proprietà del fondatore di Damac Properties di Dubai, il miliardario emiratino Hussain Sajwani, che ha salvato il gruppo fiorentino nel 2019 attraverso la sua società di investimento privata Vision Investments. Il gruppo di Sajwani ha anche costruito la Damac Tower, progettata da Versace nel fiorente quartiere di Nine Elms a Londra, e l'anno scorso ha acquisito il gioielliere De Grisogono.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.