Rilancio Bruno Magli: 12-15 dipendenti manterranno il posto

Nel piano di rilancio per la Bruno Magli, storico marchio delle calzature e della pelletteria bolognese, dei 40 lavoratori dell'azienda, 12-15 dipendenti manterranno il loro posto di lavoro. E' quanto ha detto il presidente del CDA, Giuseppe Pirola, spiegando la strategia di rilancio dell'azienda, che del 15 luglio scorso era in concordato preventivo e che è stata ammessa dal tribunale di Bologna al concordato fallimentare.

"Non si possono salvare tutti, per il momento sono una dozzina", ha spiegato Pirola. Sull'azienda, ora in mano agli svizzeri di Da Vinci Invest e gravata da 18-20 milioni di debiti, hanno mostrato interesse due investitori americani: la cordata guidata da Carlyle insieme a Blue Star e il fondo Neuberger Berman.