Richemont ha dichiarato di voler acquistare il gioielliere italiano Buccellati

Il gruppo Richemont, proprietario, fra gli altri, di Cartier, sta valutando l'acquisto del gioielliere italiano Buccellati dal gruppo cinese che l’ha comprato nel 2017. Lo ha riferito lunedì il supplemento “L’Economia” del Corriere della Sera.

Buccellati è stato recentemente rilevato dalla società cinese Gansu Gangtai, in un accordo che, secondo fonti ben informate, avrebbe valutato il famoso marchio milanese, noto in particolare per i suoi gioielli simili a pizzi, ben 270 milioni di euro, debiti compresi.
 
Secondo “L’Economia”, l'acquisizione aveva incontrato difficoltà a causa delle restrizioni agli investimenti all'estero introdotte dal governo cinese.

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Gansu Gangtai aveva programmato di investire 200 milioni di euro per sviluppare Buccellati.
 
L’inserto del quotidiano afferma che Bank of America Merrill Lynch è ora al lavoro sulla vendita di Buccellati, che aveva attirato l'interesse di Richemont, ma anche quello del veicolo di investimento del Qatar Mayhoola.
 
Richemont ha rifiutato di commentare. Mayhoola non ha fornito commenti immediati.
 
Alcune fonti avevano riferito all’agenzia Reuters che già nel 2016 Richemont era entrato in una fase di trattative esclusive per acquistare una quota di maggioranza di Buccellati dalla società di private equity italiana Clessidra.