Retail: la Cina riprende la testa dei Paesi in sviluppo

Per la prima volta in 5 anni, la Cina torna in testa alla classifica dei Paesi in sviluppo più attraenti per il commercio al dettaglio. E se l'Asia sta sperimentando un rallentamento globale, l’America del Sud e il Medio Oriente rimangono attraenti.

L’Uruguay avanza così di un posto issandosi in seconda posizione, dietro alla Cina e davanti al Cile, che un anno prima dominava la classifica stabilita da AT Kearney. Il Brasile, malgrado un calo di tre posizioni, si mantiene comunque nella Top 10 con l'8° posto. Il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti si collocano rispettivamente 4° e 7°.

Non sorprende che la Russia cali nettamente nel ranking, per colpa della crisi finanziaria e delle sanzioni internazionali. In compenso, la classifica sottolinea ancora una volta la crescente importanza dell'Africa sub-sahariana, con il Botswana, la Nigeria e l’Angola che entrano per la prima volta nella Top 30. La Mongolia, dal canto suo, è ormai considerata un “piccolo gioiello” del retail da tenere monitorato da vicino.

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Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)