Replay: nel 2019 fatturato a +10% ed EBITDA a +30%

Fashion Box, lo specialista veneto del denim a cui fanno capo i marchi Replay, Replay&Sons e We are Replay, ha chiuso lo scorso esercizio fiscale con un giro d’affari di 262,3 milioni di euro, in crescita del 10,3%. Significativo l’incremento registrato dall’EBITDA, in salita del +30% a 28 milioni di euro (11% del fatturato).

“Il 2019 si è concluso in linea con le nostre attese migliorando sensibilmente tutti i parametri dell’anno precedente”, ha commentato Matteo Sinigaglia, CEO di Fashion Box. “Ci apprestiamo ad affrontare un 2020 estremamente difficile a causa della pandemia in atto, ma siamo comunque determinati a implementare il percorso già intrapreso relativamente all’innovazione di prodotto e a investire risorse adeguate per comunicare al cliente finale i valori del brand. Ci stiamo attrezzando per farci trovare pronti al momento della ripartenza”.

La società realizza il 73% del proprio fatturato in Europa (Nord Europa 20%, Europa Centrale 29%, Europa del Sud ed Est Europa 12% ciascuna) e il 16% nel resto del mondo, con Medio Oriente e Asia in testa. La crescita ha riguardato tutte le aree, con picchi in Medio Oriente (+49%, grazie soprattutto al mercato israeliano), in Europa dell’Est (+36%), in Asia (+10,6%) e in Europa del Sud (+8,1%).

A guidare la crescita dei diversi canali distributivi è il wholesale, che ha registrato una progressione del 14,1%, seguito dall’e-commerce a +8% e dal retail a +6,4%.

Fondata nel 1981 e basata ad Asolo, in provincia di Treviso, Fashion Box è attualmente presente in oltre 50 Paesi attraverso una rete distributiva che comprende 4.000 punti vendita multimarca, più di 105 negozi monomarca e 125 tra corner e shop-in-shop.

Replay: nel 2019 fatturato a +10% ed EBITDA a +30%

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