RefrigiWear: entrate salite del 35%, nuovo target distributivo il Giappone

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
30 mar 2023

Il marchio di outerwear e premium streetwear ha sperimentato una forte crescita delle entrate nel 2022, aumentando di un paio di centinaia i punti vendita che lo distribuiscono. L’anno scorso, infatti, il brand nato a New York negli anni ’50 come innovatore nel mondo del workwear, riacquisito e rilanciato nel 2015 da Tommaso e Lorenzo Rossi (figli di Renato Rossi - ex CEO del gruppo Sixty), ha registrato un incremento di fatturato del 35% rispetto al 2021, passando da 17 milioni a 23 milioni di euro.

Attualmente RefrigiWear è arrivato a distribuirsi in una rete commerciale di 600 punti vendita multibrand in tutta Europa, in aumento di 200 unità rispetto ai 400 store del 2022. In Italia sono presenti anche i due monomarca diretti del brand: uno a Bergamo e l’altroo a Roma, a doppia insegna RefrigiWear e Murphy&Nye. Quest’ultimo marchio è stato anch’esso rilanciato - nel 2020 - da Tommaso e Lorenzo Rossi.
 
Tra i punti vendita più rilevanti in cui RefrigiWear viene commercializzato spiccano Shinzo a Parigi, Monar ad Anversa, One Block Down a Milano, Roma e Parigi (store con cui il marchio ha recentemente lanciato una collezione in co-lab in edizione limitata) Gerard Loft a Firenze, Romeo a Catania, Ultimate Sneakers a Mol, B74 a Francoforte, Matters Urban Market ad Amburgo, Giglio a Palermo, Rinascente a Milano e Kozmo Laze a Roma.
 
Il posizionamento in determinati negozi e boutique è frutto di una nuova politica distributiva del brand, spiega il comunicato, che tramite nuovi partner sul territorio, tra i quali Sept Showroom a Milano, sta riscuotendo successo anche in numerosi player Tier 0 e Tier 1.
 
I progetti di sviluppo del marchio di capi tecnici, impermeabili, leggeri e isolanti si svilupperanno in varie direzioni, promette l’azienda, sia nell’ambito della brand awareness che della distribuzione retail. Ambizioso l’obiettivo di crescita per il 2023, supportato dai dati molto positivi registrati negli ultimi due anni: si punta ai 30 milioni di euro di giro d’affari.

Il piano comunicativo e commerciale messo in atto negli anni precedenti dall’etichetta che ha in “Original Parka”, “Kaban Jacket” e “Original Vest” i propri capi iconici mirava ad espanderne i canali distributivi in nuove aree geografiche come Benelux e Scandinavia, oltre che a consolidarne i mercati in cui è già fortemente presente, come Italia, Francia, e Germania. 
 
Ma il prossimo traguardo di sviluppo di RefrigiWear verterà sul mercato retail del Giappone, grazie alla partnership distributiva con Toyoda Trading, e a quella stilistica con designer nipponici di stampo internazionale. È in programma l’apertura di monobrand, shop-in-shop e corner del marchio italiano all’interno di department store, oltre alla sua distribuzione capillare sul territorio del Sol Levante.