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Ansa
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Pubblicato il
18 feb 2010
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Reed Krakoff e la rinascita del design americano
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Ansa
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18 feb 2010
18 feb 2010
Reed Krakoff A/I 2010 |
NEW YORK, 17 FEB - Dopo Ralph Lauren, Donna Karan, Calvin Klein, Fashion Week a Newe York tiene a battesimo Reed Krakoff: dopo dieci anni passati da presidente e direttore creativo di timone di Coach, l'unica casa a stelle e strisce di pelletteria di lusso, Krakoff ha mandato oggi in passerella la sua prima collezione con cui si propone di reinventare il pret-a-porter 'american style'.
Patti Smith e Joseph Beuys sono due ispirazioni per un look che lo stilista ha definito "utilitario e allo stesso tempo femminile, poetico, sensuale". La donna di Krakoff, che ha adottato come logo le iniziali del nome, ha fiducia nella vita, ha un lavoro, viaggia, ma ama anche il lato femminile del vestirsi con abiti sensuali e dai dettagli architettonici: una donna che mescola l'ideale di tutti i giorni del casual sportivo americano con la sensibilità parigina.
"La mia musa è mia moglie, nata e cresciuta in Francia che si veste con sobri capi di lusso, che non ama le stravaganze ma é sempre elegante", ha detto Krakoff. Il nuovo marchio si prepara a colonizzare Madison Avenue con il primo negozio tra 69esima e 70esima strada in agosto e progetti su Tokyo e in Europa.
Krakoff, che ha scelto come uomo business Graziano De Boni, ex Prada Usa, ha già fatto miracoli con Coach, trasformata da una polverosa azienda da 500 milioni di dollari in un colosso da tre miliardi.
La sua linea di pret-a-porter nasce come società separata da Coach, con team creativi distinti. Oltre a Patti Smith, per la sua interpretazione maschile-femminile degli abiti, l'artista tedesco Beuys è stato una importante fonte di ispirazione: "Per come pensava all'arte, per il suo approccio ai materiali, il rapporto tra scienza e teoria", ha spiegato prima della sfilata.
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