L’International Herald Tribune fa un rapporto sulla settima conferenza mondiale del lusso e dello sviluppo durabile che doveva tenersi a Nuova Delhi il 3 e 4 dicembre prossimi. Questa decisione arriva a seguito degli attacchi terroristici di Bombay, capitale economica indiana, che hanno fatto 125 vittime e più di 300 feriti.

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«Avevamo già messo in opera delle misure di sicurezza ma, dopo gli atti terroristici che si sono verificati a Bombay, ci stiamo preoccupando ancor di più di questi aspetti» ha dichiarato Stéphane Dunbar Johnson, direttore della pubblicazione dell'IHT.

E prosegue: « Abbiamo ritenuto iinopportuno che la conferena avesse luogo visto che l’India sta vivendo una situazione difficile. La riorganizzeremo quando le cose si saranno stabilizzate, presumibilmente all’inizio del 2009».

Questo simposio sul lusso, che sarebbe stato animato dalla celebre redattrice dell’International Herald Tribune Suzy Menkes doveva ospitare più di quattrocento cinquanta delegati venuti da trentacinque paesi.

Il dibattito doveva essere aperto dal ministro del commercio e dell’industria indiano Kamal Nath, e avrebbe annoverato trai suoi protagonisti personalità quali François-Henri Pinault del gruppo PPR, Alain-Dominique Perrin del gruppo Richemont e della Fondazione Cartier per l’arte contemporanea, nonchè Christian Blanckaert di Hermès.

Di Elena Passeri (Fonte: S. Ahssen)