Montblanc Star Nicolas Rieussec Monopusher Chronograph

La priorità del numero due mondiale del lusso Richemont è di " rallentare la produzione", ricorrendo in particolare alla disoccupazione parziale, afferma il Presidente del gruppo svizzero Norbert Platt in un'intervista apparsa sabato 24 gennaio nel quotidiano economico francese La Tribune

Afferma inoltre: " La mia priorità è di rallentare la produzione! Gli stock sono la cosa peggiore che potrebbe realizzarsi in quest'industria... Non bisogna dunque produrre ciò che non può essere venduto. Abbiamo deciso di ricorrere alla disoccupazione parziale da Cartier...Una misura che forse estenderemo ad altre maison... " .

Il gruppo dovrebbe d'altra parte aprire "meno punti vendita, restando concentrato su mercati emergenti come la Russia, il Medio ed Estremo Oriente". Dopo una diminuzione del volume d'affari del 12%, 1,55 miliardi di euro nel terzo trimestre 2008/09 (-7% a tassi di cambio costanti), il sig. Platt prevede una flessione dei profitti. Riconosce che: "Se vendiamo meno, ci sarà sicuramente" un impatto sui profitti.

Secondo lui, le marche più toccate dalla crisi sono quelle che, come Cartier, "hanno una forte presenza negli Stati Uniti". Evoca altresì "una cattiva performance" sorprendente in Cina in dicembre, dovuta alla diminuzione o alla sospensione degli acquisti di due grosse catene di distribuzione.

Di Elena Passeri (Fonte: AFP)

Il Sig. Platt afferma di volere " continuarea progredire nella qualità" per soddisfare una clientela alla quale la crisi non impedisce di acquistare prodotti che possono costare oltre 100.000 euro. " Anche se perdete il 70% di 5 miliardi, siete sempre ricco e volete continuare a piacere", dice.

Richemont detiene un portafoglio di marche di orologi e di prodotti di lusso molto prestigiosi, in particolare Cartier, Vacheron-Constantin, Lange & Söhne, Officine Panerai, Piaget, IWC, Jaeger-LeCoultre, Montblanc e Baume & Mercier.