RadiciGroup: nel poliestere il riciclo al 100% si può fare

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
7 giu 2023

Dopo aver chiuso il 2022 su un fatturato di 1,542 miliardi di euro, ovvero 34 milioni di euro in più del 2021, e dopo aver appena realizzato un investimento da 35 milioni di euro per la costruzione di uno stabilimento di proprietà da 36.000 mq a Suzhou, in Cina, nella provincia orientale dello Jiangsu, l’eccellenza bergamasca dei tecnopolimeri RadiciGroup ha perfezionato (insieme a Sportstex e Pure Loop) un progetto di ricerca e sviluppo che dimostra la fattibilità del riciclo “fibre to fibre” al 100% nell’ambito del poliestere.

Il progetto è partito parte dalla volontà della tedesca Sportstex, azienda “parent company” di TEXmarket e Cottontex, specializzata nella produzione di capi sportivi, e di RadiciGroup di collaborare per il recupero degli scarti tessili in poliestere, come ad esempio le divise per il calcio, la pallavolo e altre discipline sportive. È stata coinvolta anche Pure Loop, impresa austriaca con sede ad Ansfelden/Linz e filiale di EREMA Group GmbH, specializzata nei macchinari per il recupero, con l’obiettivo di individuare la migliore tecnologia disponibile e rendere possibile l’ottenimento di una nuova fibra tessile.

Il prodotto tessile da recupero ricavato dopo numerose sperimentazioni è dotato di caratteristiche tecniche elevate. Un primo risultato è stato ottenuto utilizzando una tecnica di recupero mista, “dosando” percentuali variabili di granuli provenienti dal recupero di bottiglie insieme a granuli in poliestere provenienti dal recupero di tessuti. Quest’esperienza ha poi consentito di mettere a punto man mano i vari processi e arrivare a ottenere un filato proveniente al 100% dal recupero di scarti tessili.

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Questo sistema virtuoso di circolarità, una volta industrializzato, permetterà di produrre con facilità capi in poliestere riciclato che, a fine vita, potranno nuovamente essere recuperati.
 
A sposare per prima il progetto è stata la giapponese Shimano, rinomata impresa specializzata nella produzione di componenti per ciclismo e attrezzatura da pesca, che ha voluto apporre il proprio brand sulle prime magliette frutto di questa collaborazione di filiera: una t-shirt realizzata con questo processo sarà in mostra per la prima volta a ITMA, la più grande fiera internazionale della tecnologia tessile e dell'abbigliamento, in programma aMilano dall'8 al 14 giugno prossimi, nello stand di Pure Loop.
 
Il progetto di ricerca ha dunque messo in luce una nuova modalità di riciclo che consente di ottenere fibre di poliestere di qualità partendo per esempio da abiti già utilizzati, per un “Close Loop” tessile su tessile, spiega il comunicato del gruppo Radici, che aggiunge come in questa direzione di grande supporto potrà essere l’olandese Erdotex, azienda specializzata in cernita e smistamento di capi usati con 350 dipendenti e oltre 45 milioni di kg lavorati all'anno, la quale, grazie a procedure mirate di “sorting”, renderà possibile alimentare tale percorso di riciclo con l’ambizione di sviluppare un vero e proprio processo industriale.
 
Con circa 3.000 dipendenti e un network di unità produttive e sedi commerciali dislocate tra Europa, Nord e Sud America e Asia, RadiciGroup è uno dei leader mondiali nella produzione di una vasta gamma di intermedi chimici, polimeri di poliammide, tecnopolimeri ad alte prestazioni e soluzioni tessili avanzate, tra cui filati in nylon, filati in poliestere, filati provenienti da recupero e da fonti bio, non tessuti e dispositivi di protezione in ambito sanitario.
 
L’azienda con sede a Gandino (BG) realizza i suoi prodotti grazie ad un know-how chimico d’eccellenza e all’integrazione verticale nella filiera della poliammide, sviluppati per impieghi nell’ambito di molteplici settori industriali tra cui: Automotive, Elettrico/Elettronico, Beni di consumo, Abbigliamento, Arredamento, Edilizia, Elettrodomestici, Sport. Con le sue macroaree di business (Specialty Chemicals, High Performance Polymers e Advanced Textile Solutions) RadiciGroup è parte di una più ampia struttura industriale che include anche il business meccanotessile (Itema) e quelli dell’energia (Geogreen) e dell’Hotellerie (San Marco).