10 giu 2015
Quiksilver sempre in calo, anche nel secondo trimestre
10 giu 2015
Nel suo secondo trimestre d'esercizio, chiuso il 30 aprile scorso, Quiksilver è ancora in calo. Il gruppo di marchi per gli sport di scivolamento ha reso note vendite per 296 milioni di euro (333 milioni di dollari), contro i 353 milioni (397 milioni di dollari) ricavati nello stesso periodo dell'anno passato, per un calo del 16%. Un ribasso che si spiega in parte con i negativi effetti dei cambi; a tasso di cambio costante, infatti, il calo delle vendite è del 2%.
Sul periodo, il gruppo ha visto ridursi le perdite nette, passate da 47 milioni di euro (53 milioni di dollari) nel secondo trimestre 2014, a 32 milioni di euro (37,5 milioni di dollari).
Nella regione Americhe, il suo mercato più grande, Quiksilver ha visto calare le vendite del 14%, a 142 milioni di euro (160 milioni di dollari). Un calo dovuto soprattutto a un cambiamento di strategia nei canali di distribuzione. La zona Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) ha invece avuto una diminuzione del 23%, a 103 milioni di euro (116 milioni di dollari), mentre l'Asia-Pacifico ha registrato un calo più ridotto, del 6%, a 49 milioni di euro (56 milioni di dollari).
Il margine lordo del gruppo arriva così al 47,1%, contro il 48,9% di un anno prima. Questo calo è determinato in particolare dal tasso di cambio non favorevole in Europa, e anche che sono stati praticati sconti più importanti, oltre che dalle spese di trasporto sostenute, più elevate a causa di consegne tardive.
Il brand Quiksilver totalizza vendite per 123 milioni di euro (139 milioni di dollari), in calo del 16% (-1% a tassi di cambio costanti). Roxy e DC vedono calare le vendite rispettivamente del 12,5%, a 93 milioni di euro (105 milioni di dollari), e del 21%, a 72 milioni di euro (81 milioni di dollari).
Nella sua rete multimarca, Quiksilver ha registrato vendite pari a 206 milioni di euro (232 milioni di dollari), in diminuzione del 18% (-4% a tassi di cambio costanti). La rete retail ne esce meglio, con un calo delle vendite del 6%, a 74 milioni di euro (84 milioni di dollari). Tuttavia, a tassi di cambio costanti, le vendite sono in aumento del 6%. Il gruppo poteva contare nel periodo su 719 negozi in proprio, contro i 658 nel secondo trimestre del 2014. Infine, l'e-commerce ha ottenuto 14 milioni di euro (16 milioni di dollari), per un calo del 15%.
Nei primi 6 mesi dell'esercizio 2014/2015 Quiksilver ha ottenuto vendite per 598 milioni di euro (673 milioni di dollari), calate del 14%. Il gruppo ha scelto di non fornire previsioni per la totalità dell'esercizio 2015 annullando persino le sue stime precedenti, che prevedevano una crescita dall'1% al 6% del proprio fatturato. Tutto questo a causa di risultati trimestrali inferiori alle attese, affermano alcuni analisti.
Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.