3 gen 2013
Quiksilver: il fondatore lascia il posto a Andy Mooney
3 gen 2013
Quiksilver inizia l'anno aprendo un nuovo capitolo della sua storia. Robert B. McKnight, detto Bob, fondatore del marchio californiano, che guida da trent'anni, e che ne è diventato executive chairman (presidente esecutivo), lascia l'incarico di CEO a Andy Mooney. La presenza di quest'ultimo, anche grazie alla sua importante carriera, dovrebbe rassicurare gli azionisti in un momento in cui il settore del surf si trova a navigare in acque turbolente.
Il manager 57enne ha lavorato per 11 anni per il gigante dell'intrattenimento Disney, dove negli ultimi tempi ricopriva l'incarico di presidente della divisione beni di consumo, come dire che guidava l'insieme delle licenze, delle pubblicazioni e dei negozi monomarca Disney. Prima di entrare nel magico mondo Disney, ha lavorato per 20 anni in Nike, dove è stato in particolare il direttore marketing e il direttore generale delle attività nell'abbigliamento.
Robert B. McKnight ha svolto diversi incarichi, tra i quali quello di presidente dal 1979 al 1991 e in seguito di chairman e CEO. E' tornato sulla poltrona di presidente nel 2008, a seguito della partenza di Bernard Mariette. Ora, visti anche i suoi 59 anni di età, sembra voler fare un passo indietro nell'attività gestionale.
Contrariamente a molti concorrenti, Quiksilver è riuscito a mantenere stabile il livello delle vendite nell'esercizio 2012, chiuso il 31 ottobre scorso. Ma non solo. Il gruppo Quiksilver (brand Quiksilver, Roxy, DC…) è anche riuscito a registrare un incremento di fatturato del 3%, a 1,5 miliardi di euro (2,01 miliardi di dollari). In compenso, in Europa l’attività è in calo.
Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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