PVH Corp nomina presidente Stefan Larsson, un incarico di nuova creazione
Stefan Larsson ritorna all’ovile. Due anni dopo essere stato estromesso da Ralph Lauren, il dirigente svedese è stato nominato nell’incarico di nuova creazione di presidente di PVH Corp, ha annunciato martedì il gruppo americano. Larsson comincerà ad esercitare questa funzione dal prossimo 3 giugno.

Stefan Larsson supervisionerà tutti i gestori dei diversi marchi e regioni di PVH Corp, riferendo poi al CEO del gruppo, Emanuel Chirico.
“PVH è un’azienda eccezionale, che possiede alcuni dei marchi di lifestyle mondiali più emblematici. Ammiro da molto tempo le realizzazioni (di Emanuel Chirico) e del team dirigenziale di PVH, la tradizione di acquisizioni di successo [del gruppo], (...) la sua capacità di reinvenzione e innovazione, le piattaforme operative e il legame che vanta con i suoi solidi clienti. Non vedo l'ora di contribuire alle potenzialità di PVH e di collaborare con l'intero team di gestione per far crescere l'azienda”, ha dichiarato Stefan Larsson in un comunicato.
“Il talento e i risultati operativi di Stefan ne fanno una risorsa importante per il team di gestione di PVH”, ha dichiarato da parte sua Emanuel Chirico, il cui mandato è stato fra l’altro rinnovato per cinque anni. “È molto apprezzato per il suo orientamento strategico, la sua comprovata leadership e la sua esperienza di livello mondiale nella trasformazione e nella costruzione di marchi in un contesto di consumi sempre più dinamico ed in costante evoluzione. Come presidente, sono convinto che Stefan sia particolarmente qualificato per proseguire la nostra crescita mondiale, guidando con successo i nostri marchi e regioni, seguendo l'attuazione delle nostre priorità strategiche e generando crescita e rendimenti costanti per i nostri azionisti”.
Dopo passaggi di grande successo nei gruppi H&M (per 15 anni), poi Gap (Old Navy) per 3 anni, Stefan Larsson era approdato in Ralph Lauren nel 2015. Presentato come l'uomo che doveva portare nuovo slancio al gruppo americano, aveva impostato un piano di trasformazione aziendale, ma aveva poi lasciato il gigante statunitense dello sportswear dopo soli 18 mesi a causa di “differenti punti di vista su come far evolvere gli aspetti creativi e i rapporti coi consumatori”, secondo l’omonimo fondatore del brand.
Oltre a Calvin Klein e Tommy Hilfiger, il portafoglio di PVH comprende i marchi Speedo sul mercato americano, Van Heusen e Izod. L’azienda ha registrato un giro d’affari di 9,7 miliardi di dollari (8,6 miliardi di euro) nel 2018, salendo dell’8% in un anno.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.