Stella nascente del cinema francese, Aïssa Maïga è appena stata scelta come égérie delle collezioni donna del marchio Puma. La si ritroverà la prossima stagione al centro degli avvenimenti e campagne mediatiche lanciate sul Hexagone, nonché sul Net.

Aïssa Maïga per Puma

Per la sua prima collaborazione come testimonial, Aïssa Maïga si è dichiarata “molto entusiasta. Puma ha veramente un'immagine piacevole, leggera ma allo stesso tempo impegnata”, ed ha aggiunto "Puma mi sta a pennello, l’associazione mi è veramente parsa naturale. E’ una marca giovane, fresca, femminile, affascinante e soprattutto avanguardista, che va dove non ci si aspetta”.

Spetta a Olivier Lorans, direttore generale di Puma, illustrare lo spirito delle nuove linee. Sono destinate a consumatrici raggruppate in seno al concetto “C.A.T. Women” dove C.A.T. sta per City (alla moda), Active (sportive), Today (casual).

Certamente tendenza molto attuale. Sono numerosi coloro che occupandosi di equipaggiamenti hanno preso le distanze con l’universo dello sport e si sono aperti a quello della moda. Puma figura fra i più innovatori. Hussein Chalayan alla direzione artistica, Sergio Rossi invitato a una mini collezione, la marca del gruppo PPR non esita a sorprendere.

Se Puma ha scelto Aïssa Maïga come ambasciatrice è perché “incarna alla perfezione la donna Puma, una donna poliedrica, cittadina, multiforme, a suo agio sia in tiro che in scarpe da tennis” ha dichiarato Delphine Blouin, responsabile relazioni pubbliche per la Francia.

Rivelatasi nel 2005 nel film di Cédric Klapisch "Les Poupées Russes”, è fra i giovani emergenti del cinema francese. L’anno prossimo, sarà in cartellone con due film “Diamant 13” de Gilles Béhat, atteso in gennaio al cinema e "Le Temps de la Kermesse est déjà arrivé", realizzato da Frédéric Chignac.

Di Elena Passeri (Fonte: E. A. Fabrizi)