Puig assume il controllo del brand indiano Kama Ayurveda
Il gruppo spagnolo Puig porta avanti la sua strategia di investimenti. Dopo che lo scorso luglio ha preso il controllo del marchio colombiano di cosmetici naturali Loto del Sur, l’azienda ha appena annunciato l'acquisizione di una quota di maggioranza di Kama Ayurveda. I dettagli economici dell'accordo non sono stati resi noti, ma la società catalana l'ha definita una "rara opportunità strategica" per rafforzare la propria presenza sul mercato indiano.
Il rapporto tra Puig e Kama Ayurveda non è nuovo: nel 2019 il gruppo ha infatti acquisito una quota di minoranza del marchio indiano, entrando al contempo nel capitale di Loto del Sur, fondato da Johana Sanint. Come afferma Puig in una dichiarazione, questa strategia di investimento indica un "impegno nei confronti di un'azienda [che opera] in un mercato con un enorme potenziale nel settore della bellezza e del benessere".
Fondato nel 2002, il marchio Kama Ayurveda utilizza i principi della medicina tradizionale indiana (ayurvedica) e li applica ai suoi prodotti di bellezza, benessere e igiene personale. La label possiede attualmente 54 negozi di proprietà in India e prevede di aumentare questo numero a oltre 60 prima della fine dell’esercizio fiscale in corso.
Kama Ayurveda è ben posizionato nel suo mercato locale. Supportandolo, Puig vuole accompagnare il brand nella sua internazionalizzazione. E il processo è già iniziato: il marchio farà la sua prima incursione nel Regno Unito all'inizio del 2023, sostenuto dal gruppo catalano specializzato in sviluppo di brand, tecnologie per la cura del viso e profumeria.
“L'India rappresenta un'incredibile opportunità per Puig. Con questo investimento, portiamo avanti la nostra strategia: consolidare la forte presenza di Kama Ayurveda [sul suo mercato]”, riassume in un comunicato il CEO di Puig, Marc Puig. Vivek Sahni, amministratore delegato e co-fondatore del marchio indiano, aggiunge: “Se sapremo sfruttare la lunga esperienza di Puig nel supportare i brand emergenti e il loro sviluppo internazionale nel beauty e nella cura del viso, saremo in grado di offrire la nostra esperienza di autentica bellezza e benessere ayurvedico a un pubblico nuovo”.
Da qualche tempo il gruppo Puig sta prendendo delle decisioni strategiche che gli consentono di arricchire il suo portafoglio di brand e diversificare la sua offerta. Poco prima del suo investimento in Loto del Sur, lo scorso maggio la società ha acquisito una quota di maggioranza dell’azienda svedese di cosmetici di lusso Byredo; fonti del settore stimano l'operazione a 1 miliardo di euro. Nel settembre 2021, Il gruppo ha acquisito il marchio di profumeria cinese Scent Library, mentre nel 2020 la label britannica di make up Charlotte Tilbury è entrata a far parte della famiglia Puig per un importo stimato anche in questo caso intorno al miliardo di dollari.
La società spagnola possiede un portafoglio di marchi completo e diversificato, tra cui i brand di lusso Paco Rabanne e Dries Van Noten, Uriage e Apivita per la categoria profumi, make up e dermatologia-cosmesi. Il gruppo possiede anche le licenze di Christian Louboutin e Comme des Garçons Parfums e produce fragranze lifestyle come Adolfo Dominguez, Antonio Banderas, Shakira e Benetton.
Presente in 150 Paesi, Puig ha chiuso il 2021 con un fatturato in crescita del 27% rispetto al 2019, a 2,585 miliardi di euro. Per l'esercizio in corso, l'azienda punta al tetto simbolico dei 3 miliardi di euro, con un EBITDA di 500 milioni di euro.
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