Pucci apre le porte del museo privato a Villa Granaiolo

Il museo privato di Emilio Pucci, allestito dal 2011 alla Villa di Granaiolo per custodire la storia del marchio, apre le porte al pubblico nelle giornate del 21 e 22 maggio per la terza edizione de 'Les Journées Particulieres', l'evento del gruppo LVMH che ogni anno apre le porte di alcuni luoghi d'eccezione del gruppo francese.

Questa edizione coinvolgerà 40 maison e 50 luoghi, in Francia, Italia, Svizzera, Spagna e Regno Unito, tra cui la Villa di Granaiolo, residenza tra Firenze e Pisa appartenente alla famiglia Pucci, dove tra l'altro si trova anche un 'talent center' dedicato agli archivi per la ricerca dei giovani.

La realtà del marchio Emilio Pucci sarà raccontata dai protagonisti che quotidianamente vi lavorano, come modelliste, sarte, stilisti di stampe, inoltre sarà organizzata la mostra Elements, a cura di Maria Luisa Frisa, per tratteggiare - tra tradizione e contemporaneità - i codici di stile del brand.

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''La forza del brand Pucci è quella di essere sempre contemporaneo - ha detto oggi Frisa presentando la mostra - L'allestimento ruota attorno a tre macroaree, che permettono di attraversare l'universo Pucci: forme, materiali e pattern''.

Nella prima area ci saranno 5 sezioni, con il foulard, la tuta, il completo, la gonna a ruota, il mini abito. Nell'area materiali, divisa in 5 sezioni, si racconta la ricerca di Pucci, mentre nella parte dedicata ai pattern saranno in mostra gli immaginari della maison attraverso 4 sezioni, dai paesaggi ai colori, dall'optical agli orientalisti.

Nel talent center saranno organizzati due momenti: l'atelier sulle stampe e l'atelier sulla modelleria. Nel progetto sono stati coinvolti anche alcuni studenti delle scuole Polimoda, Ecal e Saint Martin. Per partecipare all'evento è necessario accreditarsi al sito web dedicato.