Pucci: a Pitti sarà presentata la bozza del progetto con Massimo Giorgetti 

"Volevamo tenere giovane e fresco il marchio. Voglio pensare al futuro circondandomi di persone di talento. Al prossimo Pitti Uomo presenteremo la bozza del nostro progetto con Massimo Giorgetti". Lo ha detto Laudomia Pucci, CEO di Emilio Pucci, a proposito della nomina dello stilista Massimo Giorgetti come nuovo direttore creativo della maison, annunciato a marzo di quest'anno. Giorgetti succede a Peter Dundas, che ha guidato la griffe per sette anni.

Intanto alla Conde Nast International Luxury Conference, organizzata a Firenze dalla giornalista Suzy Menkes, Laudomia Pucci, CEO della maison Pucci, ha annunciato una nuova iniziativa per sostenere i costi del restauro del Battistero di Firenze: dal 23 aprile, sarà disponibile sul sito di Yoox un foulard con una stampa che richiama quella raffigurante il Battistero disegnata dal marchese Pucci nel 1957. Il ricavato, a parte i costi della produzione, andrà a sostegno del restauro della facciata del Battistero.

"Per noi è partito tutto da Palazzo Pucci, una residenza costruita ai tempi dei Medici, il primo atelier di mio padre fu qui nel 1950. Qui a Firenze si facevano le sfilate. Ecco che ho pensato di fare qualcosa per la città e i nostri beni artistici", dice Laudomia Pucci. Il rispetto per la tradizione è alla base del business di tutte le griffe coinvolte nella conferenza organizzata dalla Menkes.

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"L'orgoglio del brand è alla base di tanti successi. Il nostro marchio fonda storia e tradizione, ma ora bisogna prevedere i tempi e anticiparli", dice Leonardo Ferragamo, consigliere di amministrazione della maison di famiglia. Il forte legame con la città di Firenze è nel cuore anche della maison Ermanno Scervino, nata e cresciuta in Toscana per volontà del direttore creativo e fondatore. Alla conferenza avrebbe dovuto partecipare anche Roberto Cavalli, ma ha disdetto.

"Per Roberto Cavalli è un periodo complicato perché sta vendendo l'azienda, questa settimana non sapeva se avrebbe potuto partecipare. Ma si merita un applauso perché ha fatto tanto per la moda italiana", ha detto l'organizzatrice Suzy Menkes.