1 023
Fashion Jobs
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
24 gen 2017
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Procter & Gamble rivede al rialzo le sue previsioni per il 2017 dopo un trimestre positivo

Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
24 gen 2017

Le vendite trimestrali comunicate da Procter & Gamble sono state superiori alle attese, grazie soprattutto alle sue divisioni 'Bellezza' e 'Salute'. E' in questo contesto che il gruppo statunitense ha rivisto al rialzo le sue previsioni di crescita organica delle vendite per la totalità dell'esercizio 2017.

La sede di Procter & Gamble - pg.com


Negli ultimi tempi il gruppo si è sbarazzato dei marchi non redditizi per concentrarsi sui brand nei quali il suo posizionamento è il più forte, come Tide e Gillette. L'anno scorso, un totale di 41 marchi ha lasciato il portafoglio di P&G – tra i quali Clairol e Covergirl – che sono stati venduti a Coty per 12,5 miliardi di dollari (11,6 miliardi di euro).

Le vendite organiche, che escludono gli effetti delle variazioni dei tassi di cambio e delle attività di fusioni-acquisizioni, sono cresciute del 2%, mentre il mix di prodotti e i prezzi praticati rimanevano sostanzialmente stabili.

La divisione 'Salute' del gruppo, che vende in particolare i brand Oral-B e Vicks, ha avuto la performance migliore, con vendite organiche aumentate del 7%.

La divisione 'Bellezza', che comprende marchi come Head & Shoulders e Olay, è cresciuta del 3%. Queste due divisioni rappresentano da sole il 30% delle vendite del gruppo.

P&G prevede che le sue vendite organiche cresceranno dal 2 al 3% quest'anno, contro una previsione iniziale del 2% solamente. Per confronto, la crescita organica del gruppo è stata solo dell'1% nel 2016.

Tuttavia, le fluttuazioni dei tassi di cambio e la vendita di alcuni asset andranno a ridurre le vendite consolidate del gruppo in una percentuale fra il 2 e il 3%, secondo il gruppo statunitense.

P&G si è infatti impegnato in una strategia di razionalizzazione del suo portafoglio marchi, che si è concretizzata in particolare nella vendita dei suoi brand di prodotti di bellezza a Coty. Una strategia che sembra essere stata efficace, secondo John Staszak, analista presso Argus Research.

L'utile per azione, che esclude in particolare le spese di ristrutturazione, si è attestato a 1,08 dollari nel secondo trimestre, chiuso il 31 dicembre. Gli analisti si aspettavano un utile di 1,06 dollari, secondo Thomson Reuters.

La quota di risultato netto del gruppo ha raggiunto i 7,88 miliardi di dollari (7,33 miliardi di euro), o 2,88 dollari per azione, contro rispettivamente gli 3,21 miliardi e gli 1,12 dollari per azione di un anno prima. Vero è che l'ultimo trimestre includeva un profitto derivante da attività operative dismesse, ivi compresi i marchi ceduti a Coty.

Le vendite nette, arrivate a 16,85 miliardi di dollari (15,7 miliardi di euro), sono rimaste globalmente stabili e comprendono un impatto del 2% delle fluttuazioni dei tassi di cambio. Gli analisti del mercato prevedevano invece solamente 16,77 miliardi di dollari di vendite. L'azione di P&G cresceva dell'11,7%, considerando il periodo degli ultimi 12 mesi, alla fine della scorsa settimana.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.