Primark: boom dei ricavi in UK ed Europa, espansione in USA, ottimizzazione in Germania
Il proprietario di Primark, Associated British Foods, ha reso noti martedì i suoi risultati semestrali: la società ha riportato un fatturato totale in aumento del 21%, a 9,56 miliardi di sterline (10,78 miliardi di euro), ma il suo utile netto è sceso del 3%, a 663 milioni di sterline (747,8 milioni di euro).
Le vendite dell’unità Primark sono aumentate del 19%, arrivando a 4,228 miliardi di sterline (4,77 miliardi di euro) e riflettendo una buona crescita in tutti i Paesi. La catena irlandese ha affermato di aver riscontrato un forte incremento delle vendite like-for-like, trainata sia dai prezzi che dai volumi, mentre i nuovi negozi stanno ottenendo ottimi risultati, “con alcune densità di vendita eccezionalmente elevate”.
Il retailer di articoli dai prezzi convenienti ha registrato un utile operativo rettificato di 351 milioni di sterline (396 milioni di euro), con un margine dell'8,3%. Dato superiore al previsto, ma inferiore all'11,7% dell'anno precedente.
Primark ha anche dato un annuncio importante, in questa comunicazione sui risultati. L’azienda originaria dell’Irlanda ha indicato che continuerà ad espandersi negli stati meridionali degli USA, dove l’attività sarà arricchita da un nuovo magazzino.
La catena fondata nel 1969 a Dublino da Arthur Ryan ha inoltre annunciato un piano di ristrutturazione e crescita che avrà ad oggetto la Germania.
Osservando i dettagli del semestre, Primark ha affermato che “l’attività commerciale è stata significativamente migliore del previsto, grazie al buon numero di presenze di visitatori nei negozi e all'attrattiva suscitata dalla nostra proposta fra i clienti nuovi ed esistenti. Ciò ha determinato un progresso sostanziale sia nel Regno Unito che in Europa rispetto alla seconda metà dello scorso esercizio finanziario”.
Il primo semestre è iniziato con buone vendite a settembre, seguito da un ottobre più mite e caldo e da migliori fatturati a novembre e dicembre. Il nuovo anno è iniziato molto bene, con un leggero ammorbidimento a febbraio, ma più recentemente “abbiamo visto una reazione positiva” alle gamme per la stagione PE 2023.
Le vendite like-for-like sono state realizzate per il 10% su prezzi più alti e volumi unitari più elevati. Il numero di presenze in store è aumentato nel Regno Unito e in Europa e le vendite omogenee del semestre sono tornate a livelli sostanzialmente in linea con il periodo pre-pandemico.
Sempre nel medesimo semestre, la superficie media ponderata di vendita al dettaglio di Primark è aumentata del 3,4% e tutti i nuovi negozi aperti nel periodo stanno andando bene.
Nel Regno Unito, le vendite totali dell’azienda sono cresciute del 15%, trainate da un incremento delle vendite comparabili del 15%. L'affluenza si è rafforzata sulle strade principali e nei parchi commerciali ed è stata significativamente migliore nei negozi delle città più turistiche, “che ora sono affollati per il ritorno dei turisti e degli impiegati”.
La sua quota in valore sul totale del comparto abbigliamento, calzature e accessori del Regno Unito è passata dal 6,2% al 6,5% quest'anno.
Le vendite totali di Primark in Europa, escluso il Regno Unito, sono state superiori del 18%, con un aumento anno su anno dell'8% grazie a prezzi di vendita medi più elevati e ad un numero di visitatori nei suoi negozi più alto.
I risultati di Primark sono stati potenziati dai suoi grandi mercati di Spagna, Francia e Germania. In Spagna, la catena irlandese ha aumentato la propria quota di mercato nel periodo da novembre a fine gennaio, registrando un aumento delle vendite del 14% rispetto a una crescita complessiva del mercato del 5%.
Primark ha aperto 10 negozi in Europa nel primo semestre, ognuno dei quali ha mostrato “una domanda dei clienti molto robusta e sostenuta”. Ha inoltre aggiunto più di 9.290 metri quadrati di spazi per la vendita al dettaglio in Francia, con il nuovissimo store di Saint Etienne che si è comportato “particolarmente bene”. Sempre in Francia, entro la fine del 2023 saranno inaugurati altri 4 punti vendita, a Mulhouse, Rouen, Grenoble e Nantes, mentre la superficie di vendita dello store di Lione raddoppierà fino a raggiungere i 6.000 metri quadrati.
Ristrutturazione in Germania
In Germania, le vendite like-for-like hanno recuperato, salendo del 13%, “ma le densità di vendita in tutti i negozi rimangono troppo basse a causa delle dimensioni di alcuni store esistenti e della loro vicinanza l'uno all'altro”.
Il nuovo piano della società per la Germania è “ottimizzare la superficie di vendita al dettaglio di alcuni negozi e contemporaneamente ridurre il numero degli store, che a fine periodo erano 31”.
Primark ha chiuso Weiterstadt nel semestre e Steglitz Berlino dopo la fine del periodo. Nei piani potrebbero esserci altre quattro chiusure: Gelsenkirchen, Francoforte Nord-West-Zentrum, Kaiserslautern e Krefeld. Inoltre sono state ridotte le dimensioni del negozio di Hannover con l'intenzione di ridurre ulteriormente le dimensioni dei punti vendita “a tempo debito”.
Comunque Primark ha aggiunto che continuerà a “dedicarsi al mercato tedesco. Gran parte dei clienti in Germania non vive a una distanza conveniente da un negozio Primark e quindi investiremo in nuovi store in location dove c'è poco rischio di cannibalizzazione”. Questi saranno più piccoli della media degli attuali possedimenti di Primark in Germania “e la merce sarà selezionata per attirare la domanda dei clienti locali”.
Nel frattempo, come accennato, negli Stati Uniti il business di Primark sta procedendo bene. Le vendite totali della catena vi sono aumentate dell'11%, con buoni scambi nei suoi 16 negozi locali.
Il retailer low cost ha inaugurato ulteriori negozi nella parte settentrionale degli States, ma ora si sta espandendo altrove, con un contratto di locazione firmato per Orlando, in Florida, e prevede di siglare contratti di locazione per negozi situati in altri stati meridionali degli USA, incluso il Texas.
La società ha anche comunicato che il suo sviluppo digitale continua e che ha recentemente implementato il proprio sito Web migliorato, oltre al Regno Unito, in Irlanda, Germania e Spagna, seguiti da Italia, Stati Uniti e Francia. Tutti i restanti mercati seguiranno durante l'estate.
Nelle nazioni in cui è stato introdotto il nuovo sito Web, Primark ha assistito a un aumento significativo del traffico di clienti e la funzione di controllo delle scorte è stata ampiamente utilizzata.
E continua con risultati incoraggianti la sua sperimentazione click & collect di abbigliamento per bambini in 25 negozi nel nord dell'Inghilterra e nel Galles. Primark estenderà questo test ad altri 32 punti vendita nel Regno Unito (in gran parte situati all'interno della regione M25, ovvero quella compresa all’interno dell’omonima autostrada circolare lunga 188 km che circonda la Greater London) entro la fine dell'estate.
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