Prénatal torna in Francia all’interno di King Jouet

Di

Marion Deslandes

Versione italiana di
Laura Galbiati

Pubblicato il
30 ott 2019

Prénatal fa il suo ritorno in Francia in un modo inaspettato. Dopo aver lasciato nel 1997 il mercato francese, dove era nata nel 1947, l’insegna di moda bimbi e puericultura è tornata quest’anno nell’Esagono, ma solamente con degli shop-in-shop nei punti vendita King Jouet. Una sinergia orchestrata dalla proprietà delle due catene, il gruppo italiano PRG (Prénatal Retail Group, a sua volta detenuto da Artsana).

Dalla scorsa estate, sono oggi 7 i corner Prénatal tra i 150 e i 200 metri quadrati aperti all’interno dei negozi King Jouet situati in località come Givors, Clermont Ferrand, Saint-Brieuc e Le Havre; l’obiettivo è di arrivare a una trentina di punti vendita Prénatal in Francia entro il 2022. Un modo di testare l’apprezzamento della clientela francese senza dover aprire un negozio stand alone.
 
L’insegna di origini francesi, acquisita dal gruppo Artsana nel 1996, veste bambini da 0 a 8 anni, con un posizionamento medio e propone anche prodotti di puericultura. La catena conta oggi circa 240 punti vendita in Europa (tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia), di cui 140 diretti e ha realizzato un giro d’affari di 280 milioni di euro nel 2018.

Per King Jouet, catena di Grenoble acquisita dal gruppo italiano nel 2011, la strategia di diversificazione attraverso l’apertura ad altri brand è partita già nel 2018, con l’inserimento di corner Claire’s, l’insegna di accessori low cost che dovrebbe arrivare in una 60ina di store King Jouet a fine 2019. Negli negozi di dimensioni maggiori, l’insegna ospita anche degli shop-in-shop Orchestra.
 
Presente soprattutto nelle periferie, per cercare di ritagliarsi uno spazio anche in centro città King Jouet ha inaugurato a metà ottobre il suo primo store a Parigi, in rue de Rivoli, dove è presente anche la proposta Prénatal.
 
La strategia di ospitare altri marchi e insegne per ampliare la propria offerta, si sta intensificando oggi nella distribuzione, Un modo di sorprendere e soddisfare la propria clientela offrendo nuovi servizi, ma anche, se non soprattutto, di ridare dinamicità alle vendite in un settore un po’ fermo. Alcuni esempi: Kiabi e Decathlon presto da Auchan, i corner Nature & Découverte da Fnac, Boulanger da Galeries Lafayette o ancora, prossimamente, Le Vieux Campeur e AromaZone da Printemps.