Pubblicato il
12 gen 2011
12 gen 2011
Premium e Bread&Butter trascinatori della moda a Berlino
Pubblicato il
12 gen 2011
12 gen 2011
Il Premium e il Bread&Butter proseguono nel loro sviluppo e, tra ingrandimenti dello spazio di esposizione e crescita nell'offerta (il primo) e prime assolute o ritorni di un'ottantina di marchi nella stabilità garantita da una formula ormai consolidata (il secondo), i saloni moda berlinesi si confermano i veri e propri trascinatori del mondo fashion in Germania.
Premium 2010 |
Il Premium, il salone di moda urbanwear d'avanguardia, lanciato a Berlino nel gennaio 2003, raggiungerà un nuovo record con la presenza di più di 980 collezioni. Adidas SLVR, Fratelli Rossetti, Rock&Republic, Bellerose, Escada Sport, Strenesse Blue ... fra gli altri, vi parteciperanno per la prima volta. Ma accanto a loro si potranno ammirare altri brand importanti, stilisti affermati e label giovani come Designers Remix Collection, Veja, 7 for all Mankind, Napapijri, Henry Cotton's, Burlington, Edwin, Firma, Michalsky....
Il salone, che inizierà il 18 gennaio con l'inaugurazione del suo spazio maschile (gli altri spazi apriranno il 19 gennaio, ndr), trarrà vantaggio dall'ampliamento a 3000 metri quadri della superficie espositiva e potrà così proporre due ulteriori segmenti. Il primo (“Atelier”) ospiterà marchi di moda femminile esclusivi con l'accento posto sulla pellicceria, la pelle e il cachemire. “Basically” sarà invece dedicato ai capi basic, quelli per intenderci di cui ogni dettagliante potrà disporre per completare la propria offerta. Ma l'ambiente presenterà soprattutto il cosiddetto “Sloungewear” (fusione dei termini sport e lounge) con la presenza dei marchi Freddy, Deha, R2, Goya Cashmere e simili. Comunque, non mancheranno al salone i suoi tipici settori-faro: Denim, Moda femminile, Accessori, Seek (moda contemporanea)... Fra i dibattiti organizzati, ve ne sarà uno sul tema dei media informatici ed un secondo, il venerdì, dedicato a moda e bicicletta.
Il Bread&Butter invece, prosegue nel solco della tradizione. Dopo esser ritornato a Berlino ed essersi accaparrato l'aeroporto storico di Tempelhof, il Bread&Butter ha già percorso molta strada e quindi questa volta i cambiamenti dovrebbero essere minimi (se escludiamo l'annullamento dello spin-off per il bambino “Kids Camp”). "Siamo al completo. La fiera è ormai un appuntamento consolidato", ha commentato Karl-Heinz Müller, il cofondatore. Con lo slogan di “Absolute”, il Bread&Butter accoglierà dal 19 al 21 gennaio più di 650 brand.
Lo spazio "Labels Of Common Kin" all'ultimo Bread&Butter |
Come per il passato, l’offerta sarà ripartita in sezioni, con al centro la “Denim Base”, che riunisce tutti i pesi massimi della jeanseria, fra cui Diesel, G-Star, Levi’s, Replay, Hilfiger Denim…, ma anche degli irrinunciabili must della manifestazione come Desigual, Adidas, Converse, Pepe Jeans, Mavi, Mustang.... A destra, entrando dalla base blu, i visitatori troveranno i brand più specializzati e per un pubblico più maturo. Attraversando i padiglioni “Urban Superior” si approderà al “LOCK” ("Labels Of Common Kin") dove sono collocati molti marchi storici o di culto quali Levi’s Vintage Clothing, Gloverall, Barbour, ma anche Canada Goose e Aigle.
A sinistra della base blu, i dettaglianti si troveranno di fronte un mondo sempre più metropolitano e sportivo. Gli spazi in questa zona si chiameranno “Style Society”, “Fashion Now”, “Street Fashion” e infine “Sport & Street”. Gli organizzatori annunciano il debutto o il come-back di circa 80 collezioni, fra cui quelle di Aigle, Faguo, Riverwoods Women, Vila, Another Standard....
Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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