Di
Ilaria Ricco
Ilaria Ricco
Pubblicato il
29 giu 2011
29 giu 2011
Première Vision: novità e conferme in attesa di settembre
Di
Ilaria Ricco
Ilaria Ricco
Pubblicato il
29 giu 2011
29 giu 2011
Si è tenuta il 28 giugno a Milano la conferenza stampa di presentazione della prossima edizione del salone parigino dei tessuti Première Vision, prevista dal 20 al 22 settembre. Un’edizione che a quanto pare sarà ricca di eventi e preceduta dai saloni che avranno luogo nel mese di luglio: Première Vision Preview New York (il 13 e 14 luglio) e Première Brasil (il 20 e 21 luglio a San Paolo).
Una panoramica del salone Première Vision di Parigi, giugno 2011 |
Ma cominciamo con l’edizione di settembre, gli indicatori di Première Vision sono all’insegna della progressione: tre mesi prima del salone, 714 società hanno confermato la loro partecipazione, con l’Italia a farla da padrone con 329 espositori. Un aumento del 4,5% rispetto alla sessione di settembre 2010. Tra gli espositori che presenteranno le loro collezioni autunno/inverno 2012-13, 23 faranno il loro ingresso al salone e altri 8 il loro ritorno dopo diverse sessioni di assenza. In totale quindi 31 tessitori che appartengono a tutti gli universi di stile che arricchiranno l’offerta plurispecialista del Primo Salone mondiale dei Tessuti per Abbigliamento.
Tra questi, marchi significativi e emblematici come gli italiani Guabello, Marlane, Tallia di Delfino (Biella Manifatture Tessili, Marzotto Group); marchi di lusso come il Peruviano Incalpaca, il Britannico John Foster, i Giapponesi Hayazen, Premium Linen by Tamurakoma, Ja Fabric by Takisada Nagoya e un tessitore imprescindibile per i creatori, l’italiano Tessilclub.
Ma la novità più importante è attesa per il 17 febbraio 2012 quando, al termine dei tre giorni di fiera, si terrà il primo PV Global Meeting. Un nuovo appuntamento, che prevede incontri annuali della filiera internazionale del tessile e della moda, provenienti da tutto il mondo, dirigenti, aziendali, manager, esperti, opinion leader e giornalisti. In programma: conferenze, focus e dibattiti sui temi “caldi” del momento, animati da relatori di fama internazionale, il tutto in pieno centro a Parigi nel Palais Brongniart, l’ex sede della Borsa, vicino all’Opéra.
Ma per tornare a settembre prossimo, le proposte per l’autunno/inverno 2012-13 saranno all’insegna del colore, della seduzione, distinzione, relax e pulsation, con quattro temi da scoprire sul salone: “senza compromessi, con frivolezza, con modestia, senza confini”.
Première Vision, ha inoltre scelto di sviluppare diverse iniziative che trattano il suo segmento più creativo. Una di queste è Maison d’Exceptions, per la prima volta presso il salone durante la prossima edizione di settembre 2011, un nuovo spazio riunirà aziende con un know-how di eccellenza. L’obiettivo è di favorire il collegamento tra l’artigianato e l’industria offrendo ai marchi la possibilità di mettere in risalto e affermare le loro peculiarità culturali attraverso pezzi unici o edizioni limitate realizzate in collaborazione con alcuni atelier, gestendo tecniche e know-how eccezionali nell’ambito del tessile. Per questa prima edizione, Maison d’Exceptions riunisce 12 aziende, selezionate da un Comitato di selezione composto da esperti internazionali del lusso e della Couture.
Sempre all’insegna della creazione saranno riproposti i PV Awards che festeggiano a settembre la loro terza edizione per premiare le creazioni più notevoli degli espositori del salone, spesso non abbastanza riconosciute dai protagonisti della moda: aspetti di mano, d’innovazione, d’immaginazione, tessuti sorprendenti, materiali dalle creazioni strabilianti. La giuria internazionale composta da professionisti della moda, sarà presieduta dal celebre stilista delle star di Hollywood, Roland Muret.
E per proiettarsi nel futuro della creazione è stato pensato il Premio Première Vision, creato quest’anno nell’ambito del Festival di Moda e di Fotografia a Hyères, per premiare un giovane talento della moda. Con questo premio, Première Vision si impegna a fianco dei giovani creatori dando loro un sostegno che non si limita solo all’aspetto finanziario (la vincita è di 10.000€), perchè accogliendo i finalisti presso il salone, questi hanno la possibilità d’incontrare i tessitori. Inoltre esponendo le creazioni della vincitrice della scorsa edizione Céline Méteil, sul suo salone di New York e presso un temporary shop al salone di Parigi, Première Vision le permette di avere una visibilità internazionale e un trampolino di lancio.
Altra conferma, la collaborazione con John Colonna che nel 2010 aveva creato una divisa che avevano indossato le 150 hostess del salone: un abito di maglia nera, molto femminile e sexy, che per l’A/I 2012-13, sarà personalizzato grazie alla collaborazione tra Jean Colonna e l’azienda Mantero, protagonista della seta creativa e innovativa.
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