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Reuters
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Pubblicato il
29 nov 2011
29 nov 2011
Prada: trim3 salgono utili e ricavi, fiducia su 2011
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Reuters
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29 nov 2011
29 nov 2011
Prada chiude il terzo trimestre con utili e ricavi in crescita, segnando un'accelerazione delle vendite rispetto al primo semestre e resta fiduciosa di poter confermare buoni risultati anche per la fine dell'anno.
L'esterno di un punto vendita Prada a Bangkok |
Nel periodo luglio-settembre l'utile netto del gruppo di moda italiano quotato a Hong Kong si attesta a 93,6 milioni di euro rispetto a 53,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, su ricavi netti in crescita del 33% circa a 596,1 milioni. L'Ebitda ammonta a 171,5 milioni da 105,1 milioni.
A livello di nove mesi i ricavi consolidati salgono del 25% a 1,7 miliardi di euro, l'Ebitda è pari a 486,5 milioni (+47%), l'utile netto balza del 75% a 273,2 milioni.
"Siamo fiduciosi di poter confermare i risultati in termini di marginalità", ha commentato in un'intervista il vice presidente Carlo Mazzi, sottolineando come anche a novembre il trend delle vendite al dettaglio sia in linea con gli ultimi mesi.
Richiamando comunque alla prudenza, alla luce della congiuntura attuale che rende molto difficile fare previsioni anche a breve termine, il vicepresidente di Prada ha evidenziato come la serenità del gruppo dipenda tra l'altro dalla forte rete retail su cui può contare, che rappresenta un fattore di difesa rispetto a chi vende tramite il canale wholesale.
"Pur rimanendo attenti a cogliere i segnali provenienti dal mercato, restiamo fiduciosi nella forza dei nostri marchi e nelle potenzialità del mercato del lusso", commenta l'AD Patrizio Bertelli. "Continueremo a perseguire obiettivi di crescita di lungo periodo attraverso la nostra strategia focalizzata sull'espansione geografica dei negozi a gestione diretta e sull'elevata qualità dei nostri prodotti".
Oltre all'Asia, Prada ha altre opportunità, legate alla "giovane età" del gruppo, per aprire nuovi negozi in aree in cui non è ancora presente, ha sottolineato Mazzi, citando il Brasile, il Medio Oriente o alcune importanti città europee come Bruxelles o Copenaghen.
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