Il marchio milanese Prada ha ampliato i suoi orizzonti di fronte alla crisi del coronavirus, lanciando una serie di talk digitali su Instagram nel tentativo di informare, intrattenere e connettersi con i fan e i futuri, potenziali clienti.

Il marchio di abbigliamento e accessori di lusso fondato nel 1913 a Milano dai fratelli Mario e Martino Prada (noto soprattutto per le sue sfilate e per l’abilità nel produrre borse in pelle d’alta gamma, accessori da viaggio, scarpe, abbigliamento prêt-à-porter, profumi e altri accessori moda) mosterà ora una “evoluzione del programma aziendale di eventi culturali internazionali” tramite una serie online chiamata “Prada Possible Conversations”; un progetto che intende connettere intellettuali e personalità internazionali provenienti da settori diversi con il pubblico dei social media, attraverso dialoghi in diretta trasmessi sul profilo ufficiale dell'etichetta.
 
Le conversazioni saranno incentrate su temi diversi, che vanno dalla moda, all'arte, all'architettura e al cinema, alla filosofia, alla psicologia e alla letteratura, con l'obiettivo di invitare gli utenti ad esplorare come la cultura sia stata influenzata dal mutare dei tempi e come potrebbe evolversi in futuro.

Pubblicità

La prima “Conversazione possibile di Prada” è prevista per il 14 aprile alle 18:00 ora dell’Europa Centrale, con una prima puntata che avrà come protagonisti l'autrice, storica del costume, curatrice di mostre e direttrice artistica del progetto “Jacquard x Google Arts & Culture Residency” Pamela Golbin ed il giornalista e critico di moda Alexander Fury, che parleranno di “Moda in tempi di crisi”.
 
Gli spettatori potranno unirsi a loro per porre domande e condividere opinioni sull'argomento, e ogni conversazione su Instagram comporterà inoltre una donazione finanziaria che Prada farà all'UNESCO per supportare il suo lavoro durante la pandemia di Covid-19.