Il gruppo italiano del lusso Prada rafforza l’impegno in materia di sostenibilità con l’ingresso nel consiglio di amministrazione di Pamela Culpepper e Anna Maria Rugarli, in previsione della formazione del nuovo comitato Egs.

I due amministratori non esecutivi indipendenti portano a undici il numero dei componenti del board, che conta cinque consiglieri indipendenti e raggiunge una sostanziale parità di genere con cinque donne e sei uomini.

Con Lorenzo Bertelli, head of corporate social responsibility del Gruppo Prada, Culpepper e Rugarli assumeranno la leadership dell’organo endoconsiliare di prossima costituzione che avrà il compito di assistere il Cda in materia di sostenibilità, con focus su persone, ambiente e cultura.

Pamela Culpepper e Anna Maria Rugarli sono due “professioniste che hanno ricoperto ruoli di leadership in aziende multinazionali e con una vasta esperienza e competenza sui temi Esg. Il loro apporto sarà fondamentale per il Consiglio e per l’implementazione della strategia di sostenibilità di Prada. Questa scelta ci consentirà di accelerare sui numerosi progetti che già abbiamo in programma”, commenta Lorenzo Bertelli.
 
Pamela Culpepper, co-fondatrice di Have Her Back, società di consulenza a conduzione femminile dedicata alla promozione dell’equità, vanta oltre venticinque anni di esperienza in human resources. Dopo aver lavorato da McKesson Corporation, Clorox e Wells Fargo, è approdata in Pespi dove, in oltre 14 anni, ha ricoperto diversi ruoli di leadership, prima diventare chief human resources officer di Cboe Global Markets.
 
Anna Maria Rugarli è specializzata nell’ideazione di programmi innovativi e nello sviluppo di strategie green, come quelli avviati da Nike nella regione Emea, dove ha lavorato per dodici anni, come apripista nel settore. In seguito ha guidato la strategia di economia circolare di Vf a livello globale. Attualmente è corporate sustainability vice president presso Japan Tobacco International.