Polimoda fa sfilare 21 giovani talenti di moda eco-friendly nell'ex Manifattura Tabacchi

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
12 giu 2018

Le creazioni di moda eco-friendly degli studenti di Polimoda sono protagoniste di un fashion show che va in scena il 12 giugno negli spazi dell’ex Manifattura Tabacchi, a Firenze, nella futura sede dell’Istituto presieduto da Ferruccio Ferragamo.

 
A sfilare sono 21 designer selezionati tra tutti i diplomandi del corso di Fashion Design dell’Istituto. Presenteranno, ciascuno, una collezione di 8 outfit. Tra i talenti emergenti ben 13 sono italiani; 2 sono originari della Corea del Sud; ma vi figurano anche due americani, un cinese, una giapponese, un islandese ed una slovena.
 
A giudicare i loro lavori, decretando il vincitore di questa edizione, è una giuria composta da celebri nomi del panorama del fashion capitanata dal presidente e CEO di CFDA (Council of Fashion Designers of America), Steven Kolb. Il panel è composto, tra gli altri, dall’attore e designer Waris Ahluwalia (House of Waris) e dagli ideatori del progetto “Diet Prada”, Tony Liu e Lindsey Schuyler,

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Il titolo dell’evento, “Separate Collection” (un gioco di parole che letteralmente significa “raccolta differenziata”), vuole portare al centro dell’attenzione il tema della sostenibilità nella moda. Le collezioni che sfileranno in passerella, infatti, sono state realizzate con materiali recuperati e rigenerati.
 
Attraverso il processo di riutilizzo e ridefinizione di abiti, materiali, luoghi e persino di noi stessi, possiamo restituire dignità ad un possibile futuro per le prossime generazioni”, ha spiegato Danilo Venturi, direttore di Polimoda.
 
La stessa scelta della location, l’ex Manifattura Tabacchi, classico esempio di archeologia industriale italiana ora oggetto di un importante opera di rigenerazione edilizia, rientra con coerenza in un discorso più ampio che vuole sensibilizzare ai temi del recupero e della riqualificazione.