Si chiama Anarchive ed è un innovativo concetto di archivio della moda firmato da Polimoda, che ha annunciato la creazione del nuovo centro di ricerca che troverà spazio in Manifattura Tabacchi a Firenze e sarà attivo entro l'anno come spazio dinamico e aperto alla città pensato per accogliere ricercatori, curatori, archivisti, studenti, designer e aziende della moda.

Circa 4.500 i mq destinati al progetto, una parte dei 7.000 mq che la scuola vuole aggiungere allo spazio già acquisito in Manifattura nel 2018 (6.000 mq) e oggi già attivo per la didattica. Sono in corso proprio in questi giorni le trattative per l'acquisizione dello spazio.

Non un museo, quindi, ma uno spazio poliedrico. Ci sarà un vero e proprio archivio con una selezione di capi iconici dei più grandi designer internazionali, poi una biblioteca (sarà trasferita qui quella che già ha sede a Villa Favard), laboratori, un teatro della moda che sarà sede di incontri e conferenze. Saranno invitati qui artisti, antropologi, ricercatori, per tenere conferenze, e sarà vissuto come uno spazio aperto alla città.

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"Firenze è da sempre una città fortemente legata alla moda e alle arti, un vero e proprio hub culturale per il settore”, ha detto il presidente di Polimoda, Ferruccio Ferragamo. “Qui la moda italiana ha avuto origine e resta protagonista con i saloni di Pitti Immagine". Ferragamo ha poi evidenziato che il progetto "ha l'obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e culturale della moda, con una particolare attenzione alla sua evoluzione nel tempo".

Nello spazio si terranno anche mostre e workshop, laboratori sulla moda. "È un progetto su cui lavoriamo da un anno, parte dalla forza stessa della scuola, dalla necessità di come studiare la moda nel futuro. Si articola in quattro azioni”, ha detto il direttore della scuola, Massimiliano Giornetti, “archiviazione, ricerca, formazione e presentazione". Il progetto avrà anche una sua versione digitale.