Poker di aperture all’estero per Elisabetta Franchi

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
12 nov 2020

Elisabetta Franchi, il brand di womenswear della bolognese Betty Blue, porta avanti la propria strategia di espansione retail aprendo quattro nuovi spazi all’estero, all’interno di importanti department store.

 
I primi due corner, entrambi di circa 30 metri quadrati, sono stati inaugurai in Libano, a Beirut, all’interno dei centri commerciali ABC di Achrafieh e Verdun, punti di riferimento per lo shopping e l’intrattenimento libanese. “Grazie alla sua posizione tra le due province di Greater Beirut e Maten, la location di Achrafieh rappresenta un’importante destinazione di lifestyle, che attira numerosi clienti da Antelias a Downtown”, spiega l’azienda. “Il centro commerciale ABC a Verdun occupa invece un angolo privilegiato in Verdun Street, assicurando al brand una forte presenza nel quartiere”.
 
I due nuovi spazi portano a 16 il numero di negozi Elisabetta Franchi tra Medio Oriente e Africa; il brand conta di rafforzare ulteriormente la propria presenza in Libano nel corso del primo trimestre del prossimo anno, con l’inaugurazione di un corner da ABC Dbayeh e di un monomarca in Downtown Beirut.

 
La griffe, inoltre, ha recentemente aperto un corner di 40 metri quadrati a St. Julian’s (Malta), importante centro turistico sulla costa, che si affianca allo store monobrand di Sliema, e ha fatto il suo debutto in Giappone con uno spazio di 30 metri quadrati a Nagoya, all’interno del rinomato department store Takashimaya.

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Con le ultime aperture, Elisabetta Franchi porta a 88 il numero totale di negozi, di cui 57 all’estero. La società ha chiuso il 2019 con un fatturato pari a 120,4 milioni (+4,7%), Ebitda adjusted di 23,5 milioni (+5,2%) e un utile netto in calo del -2,2% a 14,7 milioni.