Il Gruppo Paoloni ha rafforzato nel 2014 il fatturato consolidato registrando una crescita del 10% rispetto all’anno precedente, superando i 65 milioni di euro, dove spiccano le performance della Manifattura Paoloni, a cui fanno riferimento i brand Paoloni, Manuel Ritz, Montecore e MSGM. In particolare, è il brand Manuel Ritz a trovarsi al centro di importanti politiche di espansione nel mercato italiano e anche europeo in generale da parte della società con sede ad Appignano (MC).

La Manifattura Paoloni S.p.A. nel novembre del 2014 ha ricevuto il Cribis D&B rating 1 “Most Reliable”: la più alta valutazione della solidità finanziaria e quindi dell'affidabilità commerciale di un'organizzazione, rilasciata solo ad aziende che mantengono costantemente un'elevata affidabilità economico-finanziaria e le buone performance nei pagamenti nelle transazioni commerciali B2B. Intanto, ha chiuso l’anno finanziario 2014, in trend con il fatturato di gruppo, e registra un buon +10% anche per la stagione autunno/inverno 2015-16. Il brand, che porta il nome della famiglia proprietaria del gruppo, cresce anche in Italia, oltre che nel resto d’Europa, e conferma positivamente le incoraggianti prospettive dei mercati di nuova apertura: Giappone, Russia, Ucraina, Kazakistan, Uzbekistan, Bielorussia, Georgia, Armenia, Azerbaigian e Turchia.

Manuel Ritz è il secondo brand in termini di fatturato per il gruppo marchigiano, di poco davanti a MSGM (il fashion brand creato nel 2009 da Massimo Giorgetti), più staccato viene Paoloni (marchio storico del gruppo, caratterizzato da linee eleganti e dettagli raffinati) e poi Montecore (brand che si focalizza su capispalla uomo donna di sperimentazione, e alti di gamma). "Il fatturato di Manuel Ritz è arrivato a 24 milioni di euro. Viene confermato il trend più che positivo in Italia (70% del giro d'affari), dove il lavoro qualitativo in termini di distribuzione fa mantenere una crescita del 10% a fronte di una riduzione dei punti vendita", spiega a FashionMag Federico Rosi, Direttore Commerciale di Manuel Ritz. “In Europa spiccano Spagna, che registra un +30%, e Francia, con un +90%, primi due mercati come crescita. La Germania è il nostro mercato estero storico di riferimento, seguito da Spagna, Francia e Benelux, prosegue .

Durante l’ottantottesima edizione del Pitti Immagine Uomo, presso lo stand Manuel Ritz, è stato ancora dato spazio al sodalizio con Eataly di Oscar Farinetti, come già avvenuto in sede milanese durante l'EXPO. A Firenze, lo chef Enrico Panero, vincitore del premio 'Il piatto dell'anno' a Identità Golose 2015, nonché chef inauguratore dello spazio identità giovani a EXPO 2015 ha presentato durante un cocktail party una creazione dedicata al brand e ai suoi colori, un percorso culinario del gentleman dal dolce al salato. La creazione, chiamata #COLORITZ, è la rappresentazione di una figura maschile e del suo stile, all'interno di flute con alla base un papillon di colori diversi e all'estremità una pochette colorata in pasta di zucchero.

Pubblicità

Sempre a Pitti Uomo è stato presentato in veste ufficiale il “Tailoring Modular System”. “Si tratta di primo approccio soft al mondo del retail”, continua il manager. “Ad oggi non abbiamo infatti dei punti vendita di nostra proprietà ma stiamo cercando la location ideale a Milano per il primo flagship di Manuel Ritz, che potrebbe essere aperto a gennaio, o comunque a inizio 2016. Di fatto il “Tailoring Modular System” che qui presentiamo è l'anteprima di quello che sarà il concept dei nostri corner e shop-in-shop. Andremo a far partire con la PE 2016 una decina di corner/shop-in-shop sull'Italia (grandi città e località turistiche), per poi passare in futuro all'estero, ma in anteprima il primo corner Manuel Ritz sarà operativo da settembre presso Sorelle Ramonda, alla sede centrale di Alte di Montecchio Maggiore (VI), quindi con una stagione d'anticipo, con l'AI 2015/16”.

“Secondo elemento di novità di Manuel Ritz”, continua “è il progetto denim, che va a colmare quello che era un po' l'ultimo tassello mancante per la definizione di un total look completo a 360°. Con MR Denim ci presentiamo oggi con un assortimento merceologico di prodotto veramente completo. Il che è assolutamente sinergico al lancio dei corner/shop-in-shop/flagship. Continua poi la ricerca del brand verso i tagli, il suo punto forte, per i quali siamo andati verso una ricerca maggiore, soprattutto con nuova raffinatezza e understatement e bottoni riprogettati con materiali nuovi”.

Se il retail rappresenta il focus dell’azienda, non poteva mancare la presenza di uno shop online, inaugurato lo scorso 18 maggio. Il sito propone alla propria clientela il total look del brand ed anche alcuni capi web exclusive.

Al cliente finale le giacche di Manuel Ritz Uomo vanno dai 200 ai 350 euro, gli abiti da 300 a 450 euro, i pantaloni sui 100 euro, le camicie dagli 80 fino ai 100 euro, come la maglieria.

Elena Passeri e Gianluca Bolelli