Pubblicato il
14 giu 2011
14 giu 2011
Pitti inaugura ed è sempre grande stile
Pubblicato il
14 giu 2011
14 giu 2011
Quando Pitti Uomo arriva, non c’é che dire, ha tutti gli sguardi addosso e crea un fermento, una “corsa all’evento”, che non lascia dubbi sulla sua portata. La manifestazione, in effetti, non è una semplice fiera del mondo del fashion, è ormai l’Appuntamento di riferimento del settore, capace di coniugare moda, business, eleganza e creatività come nessun altro.
Inaugurazione di Pitti Immagine Uomo 80 |
A tale proposito, durante la cerimonia inaugurale, tenutasi il 14 Giugno in Fortezza da Basso a Firenze, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha sottolineato come Pitti Uomo sia un evento a tutto tondo, “culturale”, non a caso nato a Firenze. La Toscana, infatti, è la terra dell'Umanesimo e del Rinascimento, di quelle correnti di pensiero che hanno messo l'individuo al centro del cosmo. "Ed è in fondo proprio dalla consapevolezza di sé - ha spiegato Rossi - che nasce la moda, da un bisogno naturale dell'uomo e della donna di essere notati".
Al tavolo dei relatori, in occasione dell’inaugurazione, vi era anche Gaetano Marzotto, Presidente dell’ente fieristico, che ha evidenziato lo sforzo che Pitti sta facendo per valorizzare le nuove idee e i talenti emergenti del settore (con padiglioni dedicati come New Beat(s) e My Factory o eventi collaterali come il concorso Who is on Next?) e ribadito l’impressione comune che l’edizione in corso sia di forte ripresa economica. Si coglie “un ottimismo nuovo”, suffragato anche dai dati: circa 1000 i marchi in vetrina, in aumento buyer internazionali ed espositori nazionali.
“Essere positivi è la chiave del successo, non c'è niente di peggio che stare fermi, ripiegati su se stessi. Noi abbiamo la forza della creatività e le capacità necessarie, la globalizzazione non deve farci paura, ma deve essere una sfida”, ha concluso il presidente Rossi, ha ribadendo la volontà della Regione Toscana di procedere velocemente sul progetto di rilancio della Fortezza da Basso quale polo espositivo, con un investimento di 90 milioni di euro.
Il presidente di Sistema Moda Italia, Michele Tronconi, ha ricordato come sia importante investire nel medio-lungo termine. "Le iniziative come Pitti sono importanti perché danno visibilità - ha continuato - ma dobbiamo saper fare sinergia, per esempio con il turismo, promuovendo la Penisola in modo da portare i cittadini del mondo in Italia".
Jacopo Morelli, presidente nazionale Giovani Imprenditori di Confindustria, ha invece affrontato il tema dell’occupazione giovanile, facendo presente che ogni ragazzo disoccupato è potenzialmente una risorsa sprecata. Per questo l'associazione da lui presieduta sta portando avanti un progetto per l'abbattimento delle aliquote nei confronti dei nuovi imprenditori.
A conclusione della cerimonia di apertura sono stati consegnati i premi di Pitti Immagine: “Pitti Uomo” al marchio Herno come miglior realtà imprenditoriale, il premio “Alla carriera” alla giornalista di moda Cristina Brigidini e “Pitti Best Friend” a German Martinez, decano della stampa spagnola specializzata nel tessile-abbigliamento.
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