Pubblicato il
13 gen 2010
13 gen 2010
Pitti Uomo al via: 2010 sia anno di svolta per settore
Pubblicato il
13 gen 2010
13 gen 2010
Firenze, 12 gen. (Apcom) - Il 2010 della moda italiana deve essere l'anno della svolta, perché "tutti insieme vogliamo uscire dalla crisi che abbiamo alle spalle": Michele Tronconi, presidente di Sistema moda Italia, apre così la 77esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la rassegna internazionale della moda maschile che allinea a Firenze 936 marchi con le collezioni autunno-inverno 2010-11.
Insieme a lui il presidente dell'Ice Umberto Vattani, il presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto con l'ad Raffaello Napoleone, il presidente del Cfmi Alberto Pecci, il sindaco di Firenze Matteo Renzi.
Tronconi dice che negli ultimi mesi del 2009 c'è stato "un aumento del passo", e questo fa ben sperare. Ma per il rilancio serve un impegno del Governo: "Si sta trattando con il Ministero dello sviluppo economico - ha spiegato - e stiamo lavorando affinché anche per il nostro settore venga ritagliato uno spazio nel decreto di gennaio per il sostegno all'industria, non tanto in termini di sussidi quanto di accompagnamento fuori dalla crisi".
Le richieste principali del settore sono il rifinanziamento delle misure a favore delle collezioni e dei campionari, il sostegno alla tracciabilità, la riduzione per mezzo della leva fiscale del costo dell'energia per la parte a monte della filiera tessile.
"Il Governo in questi mesi è stato un po' troppo 'dimentico' del settore tessile-abbigliamento - ha aggiunto il presidente di Smi - ma dagli ultimi contatti avuti credo che qualcosa per il nostro settore si farà presto".
Felici i vertici di Pitti Immagine, che salutano con soddisfazione il nuovo allestimento del padiglione centrale e soprattutto l'impegno di Renzi a varare da qui a giugno un cronoprogramma per la ristrutturazione degli spazi espositivi della Fortezza da Basso, la casa di Pitti.
Sempre maggiore l'attenzione verso i mercati emergenti, con la prossima apertura di tre `Pitti Desk' in Cina, India, Brasile grazie alla collaborazione con l'Ice: "Ci muoveremo dove sono i mercati più importanti - ha detto Marzotto - dove ci sono maggiori opportunità, e possiamo avere delle 'antenne' per i compratori".
L'iniziativa potrebbe essere estesa anche ad altri paesi, dopo che i primi tre desk dovrebbero essere operativi dall'estate: il presidente Umberto Vattani ha auspicato che la rete di 120 uffici Ice nel mondo sia un'efficace rappresentanza all'estero.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.