13 gen 2016
Pitti Uomo 89: Momodesign presenta la prima collezione di abbigliamento prodotta in interno
13 gen 2016
Momodesign ha scelto Pitti per presentare il debutto della sua prima collezione di abbigliamento gestita tutta internamente e non più in licenza, dalla produzione alla distribuzione. Si tratta di 13 capispalla, 10 giacche e 3 felpe, dedicati alla tecnologia urbana, e 2 caschi per la moto. Proposte dalle caratteristiche tecniche performanti e dal design contemporaneo: field jacket, biker, giubbotti e felpe disegnati da Leonardo Fasolo, designer affermato nel campo dello sportswear.
Le forme sono asciutte e le proporzioni seguono i diktat dell’abbigliamento casual maschile, slim e basic, garantendo la sensazione di comfort unita ad un’estetica di tendenza. Il concetto di tecnologia urbana si esprime attraverso la costruzione di capi dai dettagli multifunzionali quali la cerniera “fast escape” ripresa dalla chiusura istantanea del casco e dai materiali tecnici antivento, antipioggia e isolanti. Il family feeling con il marchio è espresso in alcune soluzioni stilistiche quali l’imbottitura dei cappucci, ripresa dall’interno degli iconici caschi Momodesign.
La palette di colori comprende il grigio antracite, il verde militare e l’immancabile nero. I due caschi in edizione speciale verranno distribuiti unicamente nel canale abbigliamento, a conferma della sempre più forte contaminazione che coinvolge accessorio e abbigliamento.
“Ci posizioniamo tra il fashion e l’estremamente tecnico, per il nostro target di riferimento, vale a dire le persone che vivono la realtà cittadina e che vogliono capi eleganti, ma sempre funzionali. La fascia prezzo parte da 290 euro e arriva ai 1.000 per la giacca in pelle reversibile”, ha spiegato a FashionMag Paolo Cattaneo, Managing Director di Momodesign.
“Momodesign possiede 2 monomarca, uno a Milano e l’altro negli Emirati Arabi, ad Abu Dhabi. L’intenzione è di aumentare prossimamente questo numero di negozi diretti, creando anche maggiore visibilità nei multimarca, con una distribuzione di alto livello sia in Italia che in Europa. Abbiamo in cantiere collaborazioni per varie licenze che arriveranno nel corso del 2016. Il fatturato 2015 a livello di Gruppo, incluse le licenze, si è attestato a 30 milioni di euro, con il 40% del dato ottenuto in Italia”, conclude Cattaneo.
Elena Passeri e Gianluca Bolelli
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