Pitti Bimbo 84: Miss Grant, segnali positivi dall’estero

Miss Grant, brand di luxury childrenswear, ha chiuso il 2016 a 16 milioni di euro, in linea con l’anno precedente, realizzati per il 55% in Italia e il 45% all’estero.

“L’azienda sta andando discretamente bene, nonostante il periodo non sia dei migliori. I segnali più incoraggianti arrivano dall’estero, con diversi nuovi clienti e alcuni rientri: in termini di incontri per la campagna vendite abbiamo un 40% in più di stranieri, mentre non vogliamo forzare il mercato interno, al momento un po’ in difficoltà”, ha raccontato a FashionNetwork.com Mauro Serafini, AD di Grant. “Anche per N°21, brand che abbiamo in licenza, abbiamo previsioni di crescita. Da parte nostra stiamo continuando a lavorare sulle collezioni per offrire un prodotto sempre migliore e stiamo perfezionando i servizi alla clientela, con consegne più puntuali”.

La collezione Autunno/Inverno 2017-18 presentata a Pitti Bimbo trae ispirazione dalle icone della musica rock e pop anni ’80: un tributo al binomio musica e celebrità che si concretizza in uno stile moderno, indipendente e sofisticato.

Una collezione caratterizzata da dettagli “seventies” come giochi di trasparenze e volant, camicie con jabot e voluminose pellicce ecologiche. Il tributo agli anni ’80 si concretizza invece nel bomber che mixa pelle e paillettes e nel chiodo in pelle nera da portare con il denim o con gli abiti più romantici.

Pitti Bimbo 84: Miss Grant, segnali positivi dall’estero

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