Pinterest si prepara per l’ingresso in Borsa ad aprile

L’applicazione di condivisione di foto Pinterest, che conta 250 milioni di utenti, ha deciso di entrare in Borsa. Per il momento l’azienda non ha rilasciato alcun dettaglio sul numero di azioni che intende mettere in circolazione né sul prezzo di vendita, ma ha annunciato che il titolo sarà quotato al New York Stock Exchange sotto il simbolo PINS. Saranno emessi due tipi di azioni, una classe A dotata di una sola voce e una classe B con 20 voci.

Pinterest ha dichiarato di aver realizzato un giro d’affari di 755,9 milioni di dollari nell’esercizio 2018 chiuso a dicembre, cioè un po’ meno del doppio rispetto al 2017, e una perdita netta di quasi 68 milioni di dollari, meno della metà rispetto all’anno precedente. Ma Pinterest fa fatica a monetizzare i suoi contenuti, ossia a guadagnare soldi con il suo traffico.
 
La società gioca su due livelli: l’e-commerce e la pubblicità. Nel febbraio 2017, ad esempio, ha lanciato un tool che consente di cliccare singolarmente su alcuni oggetti, mobili, abiti o accessori che compaiono in un una foto pubblicata sull’applicazione. L’utente ottiene così proposte di oggetti simili che può acquistare direttamente da Pinterest o su altri siti.

Pubblicità

Pinterest, alla stregua dei social network e dei motori di ricerca, è utilizzato da molti brand per mettere foto di loro prodotti e cercare così di attirare nuovi clienti. Dal 2015, è possibile aggiungere all’applicazione il pulsante per acquistare.