1 076
Fashion Jobs
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
PFCMNA SPA
Direttore Logistica
Tempo Indeterminato · NOLA
LPP ITALY SRL
Opening Coordinator Sinsay
Tempo Indeterminato · MILANO
YVES SAINT LAURENT MANIFATTURE S.R.L
Saint Laurent Addetto/a Ufficio Acquisti Accessori Metallici
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - lg Internal Cutting Coordinator
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
FOURCORNERS
R&D Innovation Director
Tempo Indeterminato · SAN MARTINO DI LUPARI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
Pubblicato il
26 apr 2012
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Philippe Pasquet e la sua “Campagna d'Italia”

Pubblicato il
26 apr 2012

FashionMag: Ha appena terminato la sua tournée italiana. Qual è stato il motivo di questo passaggio dalle nostre parti?
Philippe Pasquet: Première Vision non è solamente il salone internazionale del tessile conosciuto in tutto il mondo. Dietro le quinte della fiera in sé c'è di più: una macchina organizzativa complessa, che si occupa per esempio di selezionare i mercati, di fare della promozione, ma anche di proporre dei servizi ai nostri espositori. Disponiamo di 12 uffici nel mondo, fra i quali uno a Milano aperto tre anni fa. Da diversi anni veniamo a incontrare gli operatori italiani del tessile-abbigliamento due volte l'anno per presentare loro le tendenze. E' quanto ho fatto in questi giorni, con una prima tappa a Prato, dove ho incontrato 180 espositori, e un'altra a Milano, con 200 produttori del Nord Italia.

FMP: Gli operatori italiani del tessile partecipano in forze a Première Vision?
PP: Sono quattro volte più numerosi dei francesi! Gli espositori europei rappresentano l'80% del totale della fiera. Gli italiani da soli pesano per il 46% sul totale. L’industria tessile italiana è una realtà molto importante in Europa. Abbiamo proposto agli italiani di organizzare un'iniziativa insieme, in modo da promuovere la loro industria nel mondo, in particolare in Cina, dove noi siamo già presenti con Première Vision China dal 2004 con il nostro concept molto selezionato. Hanno rifiutato, preferendo trasferire il loro salone di tessuti Milano Unica in Cina. Tuttavia, per farlo, hanno dovuto allearsi con il Consiglio Cinese per la Promozione del Commercio Internazionale e con Messe Frankfurt, gli organizzatori del salone Intertextile Apparel Fabrics Beijing. Considero veramente un peccato di non avere in Cina un unico salone di tessuti, con noi tutti insieme, di altissimo livello.

FMP: Soprattutto vi trovate ad avere un competitor di grandissimo valore, perché Milano Unica è sbarcato in Cina a marzo, dove anche voi siete presenti…
PP: In marzo, a Pechino, abbiamo avuto più espositori delle nostre edizioni precedenti, e anche più italiani! Al termine della nostra ultima edizione di Première Vision a Parigi, abbiamo registrato 1.500 visitatori cinesi e 500 provenienti da Hong Kong. Milano Unica ne richiama appena una ventina a Milano. Dal punto di vista del marketing, inoltre, gli italiani non hanno nessuno in Cina, mentre noi disponiamo di una forza importante sul posto, grazie a un team di cinesi che assicurano la nostra promozione. Milano Unica Cina si è presentato con un'offerta di buon livello ma, alleandosi con un partner cinese, avrà dei problemi a mantenere la propria distinzione. Sono inseriti nel salone Intertextile Apparel Fabrics Beijing, in mezzo a migliaia di espositori cinesi. E' paradossale. Quando gli italiani espongono da noi a Parigi, diventano furiosi se si ritrovano vicino, per esempio, ad espositori turchi, ma a Pechino non gli dà fastidio di essere in mezzo ai cinesi. Hanno preferito andare in un salone che non seleziona, più per delle ragioni politiche che nell'interesse dell’industria italiana. Gli do appuntamento fra due anni!

Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolelli)

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.