Philipp Plein apre in Via Montenapoleone

Nel pieno della settimana dedicata a Milano Moda Uomo, Philipp Plein, ha inaugurato il 23 giugno, la sua seconda boutique a Milano, in Via Montenapoleone.

Presente all’inaugurazione, il rapper americano Theophilus London che ha animato la serata con una live performance. All´interno una VIP room interamente ricoperta da specchi e disco ball anni 70 con DJ set curato David Vivirido e Francesco Sourigues di Hercules magazine.

All'interno del nuovo store, sono disponibili le collezioni di abbigliamento ed accessori per uomo, donna e bambino, scarpe e gioielli, mentre in quello in Via Della Spiga saranno ospitate esclusivamente le collezioni uomo.

Con i suoi 150 mq, la boutique progettata ed immaginata da Philipp Plein in collaborazione con lo studio milanese di architettura AquiliAlberg rivela un nuovo concept, di forte impatto. Enormi blocchi di marmo con finiture d’acciaio, giochi di luci e ombre, selezionati materiali ne sono i connotati principali. Le collezioni sono esposte come delle vere e proprie opere d’arte.

Il logo esagonale del brand ed il marmo bianco e nero sono gli elementi chiave che si ripetono sui muri, sui soffitti e sulle vetrine. Una nuova versione nera del teschio-icona tempestato di Crystallized™- Swarovski Elements domina al centro dello store, mentre i lampadari in vetro di Murano sono grigio scuro dall’effetto fumé. La nuova boutique è stata pensata per offrire uno spazio interamente dedicato alla collezione donna e bambino con accessori,

Lo stilista dichiara: “L’Italia è il Paese dove produco le mie collezioni e Milano la città dove presento le mie collezioni in occasione delle settimane della moda, qui ho aperto il mio primo showroom nel 2009, seguito da Hong Kong nel 2010 e New York nel 2013. In pochi anni il brand è cresciuto senza sosta diventando globale con una distribuzione capillare in più di 64 paesi. Sono orgoglioso ma anche emozionato di aprire una nuova boutique in una delle strade più prestigiose del mondo, ed è per questo che ho deciso di creare quest’opera d’arte per questo monobrand: un omaggio alla città che ha contribuito così tanto al mio successo”.