23 set 2015
Peuterey mette il turbo all'estero e lancia una nuova linea
23 set 2015
Peuterey accelera il ritmo di sviluppo ed espansione internazionale grazie ad un progetto che prevede importanti investimenti sul brand, la ridefinizione dei canali distributivi, la razionalizzazione delle collezioni e un’innovazione dello store concept. Il marchio di proprietà del Gruppo Peuterey, presieduto da Francesca Lusini, ha avviato un piano di rilancio lo scorso febbraio, affidando a Francesco Pesci la carica di Amministratore Delegato.
I progetti di crescita e globalizzazione, oltre al consolidamento in Italia (il cui fatturato rappresenta attualmente il 72% dei ricavi) e in Europa, prevedono il rafforzamento delle aree già attive come la Corea e il Giappone, e la conquista di mercati quali Stati Uniti, Russia e Cina.
"L'espansione retail vedrà il massimo sforzo dell'azienda in Cina, dove nei prossimi 5/6 anni verranno aperti circa 2-3 punti vendita all'anno, per un totale di circa 20. Oggi ne abbiamo 7 (di cui 3 sono outlet)", ha spiegato a FashionMag Francesco Pesci. "In Europa, invece, ci interessano alcune città, quali Londra e Monaco di Baviera, dove stiamo cercando le location più adatte e vorremo inaugurare i nostri primi store entro un paio d'anni. Sempre entro un paio d'anni prevediamo anche un indirizzo a New York, sebbene negli Stati Uniti privilegiamo una distribuzione tramite multimarca. C'è poi Tokyo, dove abbiamo un distributore e pensiamo di aprire un negozio. Tutte le aperture menzionate saranno fatte direttamente dall'azienda e saranno di proprietà", conclude l'AD.
Altra novità è la nascita di una nuova linea interamente Made in Italy, che debutterà con l'AI 2016/17 e diventerà punta di diamante della distribuzione top class di Peuterey, con un Direttore Artistico dedicato, la cui identità sarà svelata a gennaio 2016, in occasione della Men’s Fashion Week di Milano. Si chiamerà Peuterey Studio, ad indicare la grande ricerca di materiali, dettagli e costruzione, sarà per uomo e donna e verrà pensata come un total look di nicchia, con proposte che spazieranno dai capospalla, alla maglieria, dal pantalone allla camicia. Il posizionamento prezzo sarà del 30% più alto rispetto alla linea Peuterey.
Un intenso lavoro sarà inoltre compiuto sull’immagine e sull’essenza delle collezioni Main uomo e donna, dove i remake stagionali dei capi storici del brand saranno accompagnati da un efficace ampliamento della proposta, dal capospalla alle diverse categorie di abbigliamento.
L'azienda, che ha in portafoglio i marchi Peuterey (che pesa da solo per il 90% del fatturato) Geospirit e Postcard, ha chiuso il 2014 con un fatturato consolidato di 75 mln di euro, in linea con il 2013, ma con con una crescita del fatturato estero. Peuterey può oggi contare su una rete di 16 flagship, tutti di proprietà.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.