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Peuterey arriva a 120 rivenditori in Francia
Il marchio di abbigliamento tecnico Peuterey - il cui nome è un cenno all’Aiguille Noire, cima che rappresenta uno dei punti più alti del Monte Bianco, sul versante delle Alpi italiane - sta accelerando lo sviluppo all'ingrosso in Francia. Il marchio fondato nel 2002 fa passare il numero dei rivenditori francesi che lo distribuiscono da 20 a 120 per il prossimo inverno.
Forte di 1.500 multimarca che lo commercializzano in Europa, come Rinascente in Italia, Selfridges nel Regno Unito o El Corte Inglés nella penisola iberica, nonché di 7 outlet nel Vecchio Continente e di un flagship a Milano, l'azienda toscana Peuterey che commercializza i propri capi anche negli Stati Uniti, in Corea del Sud e in Giappone, sta ora concentrando la propria strategia di espansione internazionale sulla Francia.
La griffe italiana di piumini ha aperto da dieci anni un flagship a Parigi, al 205 di rue Saint-Honoré nel I arrondissement (uno spazio di 50 metri quadrati dove sono esposte le sue collezioni donna, uomo e bambino), ma ora raddoppierà la presenza fisica nella capitale francese con uno showroom (accessibile su appuntamento per i professionisti) situato in rue de Turenne, nel cuore del Marais.
Inserendosi in multimarca di fascia alta come Soulery a Tolosa, L'Audacieux a Caen, Le Dressing a Lione o Hold Up a Courchevel, il marchio di sportswear e outerwear si sta sviluppando sul mercato francese commercializzando dal prossimo inverno i propri capispalla con il suo discreto logo - i tre puntini rossi, che sono la riproduzione grafica dell’Aiguille Noire - nella rete delle Galeries Lafayette, al Printemps, al Bon Marché e su piattaforme come 24S e L'Exception.
In Europa il marchio Peuterey (capofila del gruppo Peuterey presieduto da Francesca Lusini e che impiega 152 dipendenti) ha realizzato nel 2022 un fatturato di 59 milioni di euro.
Puntando su una distribuzione nelle catene e nei department store, il brand di abbigliamento outdoor d’alta gamma sta portando avanti una strategia “see now, buy now”, attuata da febbraio 2017.
Se negli anni passati Peuterey ha fatto appello a celebrità “amiche del marchio”, come le attrici americane Jennifer Lopez (ambasciatrice della sua giacca “Talitha” verde oliva di ispirazione militare, suo prodotto femminile di punta), Sarah Jessica Parker e Angelina Jolie (che hanno indossato i suoi capi con maniche realizzate in piumino e piume d'anatra), oggi, per lavorare alla sua notorietà sul mercato francese, il brand veste il calciatore Djibril Cissé, il rapper Maître Gims o il comico Jérôme Commandeur.
Sul versante prodotti, il brand toscano, originario di Altopascio (LU), fa leva sulla tecnicità (rivestimento idrorepellente, qualità antivento e materiali traspiranti che rendono i capispalla resistenti alle intemperie) e su una vasta collezione per uomo, donna e bambino, tanto che il proprio catalogo è ricco di 600 modelli dal design ricercato e disponibili fino alla taglia 5XL.
Il suo abbigliamento tecnico e resistente è stato progettato per resistere al freddo estremo. I piumini e le giacche del brand rivelano così un'etichetta interna che ne evidenzia il livello di protezione contro le temperature negative (da -5 a -20 gradi Celsius).
Parallelamente alla sua intensa strategia wholesale e all'obiettivo dichiarato di arrivare ad avere 300 rivenditori francesi il prossimo anno, Peuterey intende acquisire un nuovo indirizzo a Parigi, triplicando così la propria presenza nella capitale transalpina.
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