Perrelet implementa i propri strumenti di comunicazione sul web presentando il rinnovamento completo del suo sito www.perrelet.com. In più, l'azienda svizzera ha realizzato un nuovo mini-sito dedicato alle edizioni speciali “Turbine” e ha debuttato sui social network.

www.perrelet.com

Ad ispirare il restyling del sito perrelet.com due concetti chiave che derivano dalle caratteristiche degli orologi Perrelet: movimento e interazione. Il nuovo sito, recita il comunicato ufficiale del brand, “si propone di coinvolgere l’utente attraverso un look contemporaneo che esprime il carattere del marchio e di intrattenere con aggiornamenti frequenti e contenuti disponibili per il download gratuito”. Il sito è fruibile in 7 lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, cinese e russo.

Al centro dello schermo, a portata di click, le novità di prodotto, i video dedicati alle creazioni più originali, che appaiono random ad ogni accesso, le news che informano regolarmente sulle novità del brand. Per approfondire la conoscenza del marchio, sono a disposizione numerose sezioni: la storia, i codici estetici del marchio, lo store locator, per citarne solo alcune. Il sito permette inoltre di consultare il manuale di istruzione sui prodotti e di entrare in contatto con l’azienda con l’iscrizione alla newsletter oppure attraverso il form di contatto. Immancabile un’area riservata alla stampa.

Perrelet.com offre, inoltre, uno spazio per il download definito “biblioteca”, che mette a disposizione il catalogo degli orologi, le applicazioni per iPhone e una varietà di screensaver per personalizzare il desktop del pc.

Un'immagine del mini-website dedicato ai modelli della serie "Turbine" by Perrelet

Il mini sito turbineperrelet.com invece, è interamente dedicato alle edizioni speciali della collezione “Turbine”. Ognuna è presentata attraverso un breve video e immagini in rapida sequenza che proiettano lo spettatore nel mood del tema a cui ogni singola collezione si ispira. Il mini-sito è reso dinamico dall’effetto parallasse, una tecnica che, applicata al web design, consente di animare immagini poste su piani differenti. Il movimento è spesso associato allo scroll o agli spostamenti del mouse e produce un effetto di profondità e velocità durante la navigazione. I siti perrelet.com e turbineperrelet.com sono ovviamente linkati tra loro.

Ma non finisce qui: il brand bernese si è regalato un profilo sui social network, ormai media comunicativo quasi imprescindibile per le aziende dei giorni nostri, ricco di contenuti extra e curiosità da tutto il mondo attraverso la Fan Page di Facebook. “Un contenitore “vivo”, dice il comunicato, “nel quale confluiscono quotidianamente immagini, link, articoli della stampa internazionale, informazioni su eventi e appuntamenti che coinvolgono il brand. La Maison è in rete, inoltre, con un proprio canale dedicato su Youtube che raccoglie, come una videoteca, tutti i video dedicati agli orologi”.

Il "Tourbillon" in limited edition by Perrelet

A celebrare e corroborare il tutto, arriva anche un'edizione limitata a 20 esemplari del modello “Tourbillon Automatico”. Cassa d'acciaio, diametro 50 mm., spessore 13,8 mm., vetro zaffiro antiriflesso, 23 rubini, il misuratore di tempo è dotato di un movimento, rigorosamente meccanico a ricarica automatica, calibro Perrelet P-311 con 65 ore di riserva di marcia, che si lascia ammirare dal fondello aperto. Come da tradizione della casa, il meccanismo è personalizzato da un rotore esclusivo, particolare come il prezzo dell'orologio al pubblico: 77.500 euro.

Posizionata nel settore del cosiddetto “smart luxury”, la casa di orologeria svizzera ha sede a Biel/Bienne (cantone di Berna) e ha origini che risalgono al 1777, quando Abraham-Louis Perrelet fu il primo a creare un sistema di ricarica automatica dell'orologio. Perrelet inventò un orologio da tasca che si ricaricava con il semplice movimento di chi lo indossava e con un’autonomia di ben 8 giorni. Perrelet fa parte del Gruppo Festina (a cui fanno capo gli altri brand di orologeria Festina, Lotus, Jaguar, Candino, Calypso e L.Leroy, e quelli di gioielleria Lotus Style e Lotus Silver) ed è diffuso in più di 160 punti vendita in tutti e 5 i continenti.

Gianluca Bolelli