6 nov 2013
Pekkuod sbarca in Libia, Grecia e Turchia e realizza borse con Renudo
6 nov 2013
Il nome è islandese, ma il marchio (della P2A Group S.r.l.) è di Verona ed è stato fondato da Giuseppe Rosselli (ex direttore commerciale di Lumberjack Italia fino all'arrivo dei nuovi proprietari turchi) e da Andrea Sartorello (ex Stonefly e Alexander). Ed è quasi una start-up, dato che le consegne dei modelli della prima stagione sono partite in queste ultime settimane in oltre 100 punti vendita italiani e che la linea per l'autunno-inverno vista al salone theMICAM di Rho è la seconda in assoluto. Appena sbarcato in Libia, con la stagione invernale il marchio veronese di calzature sportive e outdoor si distribuirà ora in Grecia e in Turchia.
“Il nostro motto è 'Cool, but popular', per un mood fresco, ispirato ai 4 elementi terra, aria, acqua, fuoco, che dominano tutti insieme allo stesso modo il paesaggio dell'Islanda, terra d'origine del nostro marchio”, dice a FashionMag.com lo stesso Giuseppe Rosselli. L'ispirazione per il nome del marchio italiano viene dalla figura di Vik Pekkuod, ex baleniere morto negli anni '90 diventato poi paladino della difesa e della salvaguardia di questi animali, nato a Husavik, oggi paesino di circa 2.000 abitanti diventato una delle capitali mondiali del whale watching. “Infatti, nella produzione usiamo solo materiali riciclati o riciclabili”, precisa Rosselli, “e soprattutto non utilizziamo olio di balena, molto usato nell'ambiente nella finitura delle calzature allo scopo di dare loro più resistenza e lucidità. E questo la maggioranza della gente non lo sa”.
“In più, vogliamo devolvere parte del fatturato in beneficenza per la tutela dei cetacei. Fatturato che pensiamo di poter portare attorno ai 2,5/3 milioni di euro nel 2° anno di attività”, continua l'AD. Con un posizionamento prodotto dal valore percepito molto alto, e dal prezzo medio-alto, ma comunque accessibile, il marchio che ha come simbolo la pinna caudale produce per il 60% linee maschili, per il 20% femminili e per il 20% bambino e sta pensando a lanciare anche linee di borse.
“A tale scopo, abbiamo collaborato con il marchio di pantofole e borse ecocompatibili Renudo”, puntualizza Giuseppe Rosselli. “A loro il progetto Pekkuod è piaciuto subito e per cominciare abbiamo realizzato insieme una linea di borse per uomo (composta da alcune borse 24 ore da lavoro e da alcune sacche da palestra), realizzate in lana cotta per l'inverno e in EVA per l'estate, i materiali tipicamente utilizzati dal marchio italiano”.
Le mire espansionistiche di Pekkuod sono rivolte a Giappone, Cina e Far East in generale, “ma anche Benelux e Paesi del Nord Europa sono da sviluppare”, conclude Rosselli. “A orizzonte fine 2014 dovrebbe essere tutto concretizzato, mentre l'e-commerce parte a Natale”.
Gianluca Bolelli
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.