Patagonia rivoluziona la linea “Nano Puff” con il nuovo materiale isolante “Gold Insulation Eco”

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
22 set 2016

Da oggi i modelli “Nano Puff” dell'azienda californiana specialista dell'outdoor Patagonia hanno un impatto ambientale ancora più contenuto, pur offrendo gli stessi elevati vantaggi di performance. A partire da questo autunno, infatti, il brand di outerwear di Ventura, fondato nel 1973 da Yvon Chouinard, utilizzerà il nuovo materiale “Gold Insulation Eco”, realizzato dal suo partner PrimaLoft, in tutti i modelli della collezione “Nano Puff” per uomo e donna, ovvero la Jacket, il Pullover, lo Hoody e la Vest.

La “Gold Insulation Eco” è un'ecologica imbottitura sintetica di alta qualità, realizzata con il 55% di materiale riciclato, altrettanto leggera, comprimibile, e calda anche se bagnata, della sua versione precedente.

Grazie all'uso dell'imbottitura “Gold Eco” nei capi “Nano Puff”, ben due milioni di bottiglie di plastica non finiranno in discarica, e questo solo nel primo anno di adozione del nuovo materiale. A partire dal 2017 PrimaLoft (azienda presideuta dal CEO Mike Joyce) sostituirà integralmente tutti i capi con imbottitura “Gold Insulation” con capi contenenti la nuova “Gold Eco”.

“Patagonia impiega materiali riciclati nei propri prodotti fin dal 1993, quando ha iniziato a realizzare le prime versioni del proprio fleece partendo da bottiglie di plastica. La presenza di materiali riciclati ha contraddistinto la “Nano Puff Jacket” fin dal suo primo lancio, nel 2009, con tessuti di shell e fodera in 100% poliestere riciclato. Dal 2014, le etichette Patagonia presenti in tutti i modelli “Nano Puff” vengono realizzate con l'85% di poliestere riciclato. E, per questa stagione, tutte le zip dei capi “Nano Puff” vantano più del 50% di contenuto in poliestere riciclato”, tiene a puntualizzare l'azienda americana.