Paris Haute Couture: Chanel, haute couture con scarpe sneaker

Alta moda ginnica in sneakers, completi preziosi portati con l'andatura elastica di chi va in palestra, vestiti da sera indossati con l'aria di volersi divertire in discoteca. Succede da Chanel dove la fantasia di Karl Lagerfeld non ha inibizioni. Ecco dunque una collezione che potrebbe benissimo figurare tra quelle del prêt-à-porter della maison di rue Cambon.

Non perché non sia bella ma perché non è usuale che l'haute couture abbia un piglio così disinvolto e spirtivo. La scenografia è grandiosa come sempre, sotto la cupola del Gran Palais che con i suoi spazi consente qualsiasi allestimento. Stavolta arriva un'orchesta su una piattaforma girevole che compare in mezzo agli ospiti sistemati su divanetti da night club. Tra i musicisti c'è Sebastien Tellier, cantautore quarantenne decisamente francese come stile.

Siamo dunque a Parigi, non c'è dubbio, e questi sono i nuovi completi Chanel haute couture in scintillante tweed panna o pastello: giacchine bolero che scoprono il vitino da vespa, segnato da un motivo alto a bustino che lascia poi libera la gonna arricciata. Su questa silhouette si sviluppa la collezione ricca di scintillii e di sorprese. La prima è quella delle scarpe: già a metà anni '90 Lagerfeld propose, alle più giovani fans di Chanel, le scarpe da ginnastica anche con gli abiti da sera, vent'anni dopo osa farlo con le clienti dell'alta moda.

Le sneakers ovviamente sono preziose, ricche di fiori e di ricami, glitterate e argentate. Costeranno un botto, ma saranno imitate anche in versione cheap, è sicuro. Compaiono sbarazzine sotto i tailleur, sotto i completi che esibiscono pantaloni aderenti e corti come tute da jogging, sotto gli abiti da cocktail e perfino sotto i lunghi vestiti da sera in pizzo bianco e nero e in organza ricamata. Per le più coraggiose ci sono anche ginocchiere e salvagomiti imbottiti, da giocatrice di pallavolo, da portare con borsine a marsupio, il tutto in pelle argentata e matellassée.