Paris Fashion Week: Elie Saab torna ai ruggenti anni ‘90
Gli anni ‘90 ritornano con forza da Elie Saab, che si è concentrato su ciò che sa fare meglio: un glamour pieno di esuberanza.
Amazzoni che si muovono nella foresta amazzonica, in un set stile “Avatar” decorato con immagini gigantesche di foreste e fauna selvaggia. Il loro materiale preferito? Delle foglie tropicali verdi, utilizzate in sontuosi caftani di seta, sottovesti sexy e abiti da sera con profondi décolleté.
“Sono io che rivivo i miei anni ‘90. In una grande celebrazione dei vestiti per il giorno, il daywear, con colori freschi e pieni di vita, elementi sexy e gambe ben in vista”, ha spiegato un raggiante Elie Saab.
Colori coordinati all’infinito, come per esempio in un giubbotto bomber di pitone borchiato indossato su un tubino di seta molto trasparente, con lo stesso stampato. Oltre a questo, il colore preferito dello stilista libanese era l’ecru, visto in mini-abiti da sera terminati con micro-frange, ideali per ammirare il modello anatomico degno di un’amazzone delle modelle e le loro gambe interminabili. Outfit tutti applauditi abbondantemente da Emmanuelle Béart, Olivia Palermo e … amazzoni assortite.
Elie Saab ha passato l’estate in famiglia e tra amici in Sicilia e Grecia. “Ma non in luoghi in cui potessi essere fotografato, e certamente non a Mykonos”, sorrideva lo stilista, la cui ultima collezione rappresenta concretamente una delle tendenze principali delle sfilate internazionali dell’attuale stagione: l’infinita estate italiana.
Supportato in sottofondo da una colonna sonora rock – “Glue” di Bicep – e indossato da un cast di modelle dall’aria opportunamene distaccata, il défilé è stato una grande dichiarazione di stile da parte di Elie Saab, a ricordare che gran parte del mercato dei capi sexy-chic sarà sempre suo appannaggio.
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