E' la settimana francese del prêt-à-porter, che arriverà al traguardo il 5 ottobre e chiuderà la lunga stagione di sfilate (per la prossima primavera-estate) iniziata a New York il 7 settembre scorso.

Manish Arora, primavera-estate 2011/12 - Foto: Ansa

Un mese ininterrotto di moda, un tour de force cui il fashion system si sottopone due volte l'anno (vanno poi aggiunti altrettanti caroselli, di passerelle e presentazioni, per la moda maschile e la haute couture) e che è continuamente al centro di discussioni tra addetti ai lavori, presi da problemi di date e di calendari. Ma innanzitutto va detto che Parigi si propone con 92 passerelle nel suo calendario ufficiale e con molti eventi off.

Alle spalle ha una fashion week milanese che è stata particolarmente bella, e la sfida è come sempre inevitabile. Firme notissime accanto a nomi che intrigano soprattutto gli appassionati del settore, in un mix dal sapore molto parigino. Si va da Dries van Noten, Felipe Oliverira Baptista (che ha anche esordito come nuovo stilista di Lacoste a New York), Rochas (del gruppo Gibò) disegnato dall'italiano Marco Zanini, l'avanguardista Gareth Pugh. E poi Balenciaga, Carven, Balmain, Nina Ricci...