Pandora: debutta a Torino il nuovo store concept Evoke 2.0

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
5 mag 2023

Continua la liaison tra il brand danese di gioielleria Pandora e l’Italia, suo terzo mercato dopo Stati Uniti e Gran Bretagna. La griffe ha infatti inaugurato lo scorso 20 aprile uno spazio presso lo Urban District “To Dream” di Torino, il primo negozio al mondo a presentare il nuovissimo store concept del marchio, come ha raccontato a FashionNetwork.com Massimo Basei, che dopo aver ricoperto per 13 anni il ruolo di General Manager Southern Europe, Middle East e Africa, dal 1° aprile ha assunto la carica di Chief of Retail Operations di Pandora.
 

“Nel nuovo ruolo, che svolgo dalla sede di Copenaghen, sono responsabile dell’omnichannel retail online e offline, dei canali di vendita diretti e in franchising, del global merchandising, dello sviluppo del network e della global supply chain, inclusa logistica e magazzini. Ma la mia principale mission è definire la migliore esperienza di acquisto possibile per la nostra clientela”, spiega Basei. “Il nuovo store concept, denominato Evoke 2.0, era già stato presentato per la prima volta sempre in Italia, in una versione preliminare, con il restyling del nostro negozio di Perugia nel 2021; ora debutta nella sua forma completa a Torino. Il nostro obiettivo è di far diventare Pandora una ‘full jewellery house’ e il nuovo concept va in questa direzione: un ambiente più moderno e intuitivo per il cliente da esplorare, con più servizi omnicanale, che ci consente di presentare tutto il catalogo delle nostre collezioni in modo più interessante ed efficace”.
 
Presente in 6.500 punti vendita nel mondo, di cui 2.500 monomarca, Pandora conta In Italia 123 negozi monobrand, 29 franchising ed è all’interno di circa 400 gioiellerie multimarca: “Nel mercato italiano il canale multimarca è fondamentale: l’Italia è infatti il Paese europeo con il maggior numero di gioiellerie indipendenti”, precisa il manager.
 

Nel nostro Paese, lo scorso anno la società ha rinnovato 9 punti vendita, ha effettuato un’acquisizione da franchising e tre relocation, e ha inaugurato 11 nuovi negozi, non solo in grandi città come Milano e Roma, ma anche in località più piccole; e il piano di espansione territoriale proseguirà anche nel 2023.

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“A livello globale la nostra strategia Phoenix si basa su 4 pilastri: brand, design, personalizzazione dell’esperienza d’acquisto e sviluppo della rete, con l’obiettivo finale di far evolvere Pandora in un brand che offre più collezioni diversificate tra loro”, prosegue Basei. “In un mercato maturo come l’Italia lo sforzo è di far emergere altre linee oltre all’ormai consolidatissima Moment, come le collezioni Timeless, che a livello globale ha registrato una progressione dell’11%, e Pandora Me, lanciata di recente, che ha registrato un +21%. In USA e UK abbiamo lanciato anche la nuova linea Diamonds, con diamanti creati in laboratorio, per la quale nella seconda metà del 2023 è prevista un’ulteriore estensione territoriale”.

Nel primo trimestre del 2023 Pandora ha realizzato un fatturato di 785 milioni di euro, con una crescita organica dell’1%; l’EBIT si è attestato al 21,5%, in salita di un punto e mezzo. Gli Stati Uniti, primo mercato del brand, hanno totalizzato il 30% del giro d’affari, la Gran Bretagna il 14% e l’Italia il 10%.
 
“In un contesto macroeconomico così complicato come quello attuale, realizzare il quarto trimestre di fila in crescita può essere considerato un successo. Attualmente, confermare i propri ricavi significa conquistare quote di mercato e ciò è ancora più positivo in quanto non abbiamo spinto sulla leva promozionale e abbiamo applicato un aumento dei prezzi solo del 3% circa, sei mesi fa”, conclude Basei. “L’Italia ha chiuso il primo trimestre in calo del 5% rispetto allo scorso anno, ma c’è stato un miglioramento sequenziale rispetto agli ultimi due quarter”.