Pandora arruola Alexander Lacik come nuovo CEO

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
15 feb 2019

Pandora si rimette in carreggiata dopo un 2018 difficile con la nomina del nuovo presidente e amministratore delegato, Alexander Lacik, che entrerà in azienda il prima possibile, ha assicurato il gioielliere danese in una nota ufficiale. Con l’arrivo di Lacik, specialista in crescita e costruzione di brand in player globali di beni di consumo, completeranno l’executive management team dell'azienda Anders Boyer, in qualità di CFO, e Jeremy Schwartz, nel ruolo di COO. 

Dopo 13 anni da Procter & Gamble, dove ha ricoperto diversi ruoli dal beauty care alle vendite, nel 2004, Lacik è stato nominato general manager di Reckitt Benckiser. Negli ultimi 5 anni presso RB ha gestito il business aziendale in Nord America da oltre 3,5 miliardi di dollari.
 
Dopo numerose esperienze all’estero, il manager, 54 anni, è tornato a vivere in Svezia, dove conseguì la laurea, presso l’Università di Växjö, in Business Administration. Nel 2017 ha assunto il ruolo di CEO ad interim presso Kasthall Golv & Mattor, mentre dal 2018 è amministratore delegato di Brittax Ltd.

Pubblicità

La sua esperienza comprovata come consumer marketer e brand architect aiuterà l’esecuzione del programma di rilancio di Pandora, che ha chiuso il 2018 con un fatturato diminuito su base comparabile (-4%) a 3,05 miliardi di euro e un EBITDA sceso del 12,5% rispetto al 2017 a 994 milioni di euro.
 
“Pandora è un’azienda straordinaria che è cresciuta ad una velocità senza precedenti fino ad essere la più grande azienda di gioielli al mondo. Sono motivato dalla direzione attualmente intrapresa dall’azienda di riaccendere la passione per il brand per ripristinare la crescita”, ha dichiarato Alexander Lacik.

Fondata nel 1982 a Copenaghen, in Danimarca, Pandora impiega oltre 32.000 persone in tutto il mondo e distribuisce i suoi gioielli in più di 100 Paesi attraverso una rete di circa 7.700 punti vendita, tra i quali più di 2.700 negozi monomarca.