Pal Zileri: incontro con il nuovo Brand CEO, Leo Scordo
Appena nominato nuovo Brand CEO di Pal Zileri, Leo Scordo è venuto a sondare il mercato al Pitti Uomo. Presente da quasi due anni nella firma specializzata nel prêt-à-porter maschile di lusso, il manager ha precedentemente ricoperto la carica di direttore del marchio. Il dirigente succede a Marco Sanavia, a sua volta promosso direttore delle risorse umane e dell'organizzazione del gruppo qatariota Mayhoola, che dal 2014 possiede il marchio italiano (come pure Valentino e Balmain).
Laureatosi alla facoltà di economia della milanese Bocconi, il manager ha iniziato la sua carriera in Borsalino prima di trasferirsi in Ermenegildo Zegna, dove ha ricoperto per quindici anni incarichi di responsabilità, tra cui quelli di direttore licenze e direttore merchandising per abbigliamento sportivo, tailoring e accessori tessili. Nel 2017 è passato in C.P. Company come direttore generale, fino a entrare in Pal Zileri nel 2020.
Nello stand di Pal Zileri, alla fiera della moda maschile tenutasi di recente a Firenze, Leo Scordo (54 anni) ha incontrato gli operatori del mercato presentando le ultime novità della casa di moda. In particolare la “Oyster Jacket”, giacca impermeabile, antivento e antipiega con 13 tasche (per iPad, laptop, chiavi, carta della metro da inserire al polso, fino alla tasca portafogli rimovibile).
Questo capo tecnico, commercializzato a partire da 790 euro e disponibile in versione giaccone, giacca militare e parka, simboleggia il rinnovamento di Pal Zileri e la sua estensione verso un universo più informale. “Questo non è street né activewear, ma piuttosto un capo di abbigliamento casual che completa il guardaroba. È un nuovo modo di vestire”, afferma Leo Scordo.
“Abbiamo lanciato l'informale lo scorso inverno, un po' come un embrione. In questa stagione Primavera-Estate 2022, la collezione si è arricchita di pantaloni sportivi, capi in jersey e maglieria, costituendo un lifestyle che si affianca al mondo dei capispalla tradizionali”, ha continuato Scordo. Un primo passo importante per il brand, per il quale l'Italia resta il mercato leader, in particolare grazie all’importantissima collezione di abiti da cerimonia.
Per espandere ulteriormente il suo universo, Pal Zileri sta lavorando al progetto di un profumo. “Si tratta di una licenza con un partner di nicchia. La prima fragranza sarà lanciata nella primavera del 2022”, rivela Leo Scordo, senza aggiungere altro.
All'estero il marchio è presente principalmente in Benelux, Europa dell'Est e Corea del Sud, ma sta registrando risultati “molto interessanti” negli Stati Uniti, dove ha debuttato due stagioni fa, e in Canada, oltre che in Cina, dove ha appena firmato un accordo di distribuzione e per un e-commerce con un partner.
Pal Zileri conta 30 negozi monomarca e viene distribuito presso 350 rivenditori multimarca. Inoltre ha inaugurato un nuovo concept di negozio a Milano, dove ha appena cambiato indirizzo, riposizionandosi un po' più verso l’alto nella centralissima Via Manzoni, passando dal civico 20 al 38, con “uno spazio molto luminoso e più arioso. in un verde laguna, il colore emblema del marchio”, indica il Brand CEO, che ricorda anche il lancio dell'etichetta nel 2020 nelle vendite online.
Sebbene l'annata 2020 sia stata complicata a causa della pandemia, il manager non si è dimostrato poco fiducioso. “Pensiamo di recuperare nel 2022 la nostra posizione del 2019”, ha invece affermato, tenendo a sottolineare che tutta la produzione è ancora realizzata in Italia.
A fine 2020 il gruppo aveva annunciato l'intenzione di chiudere il proprio sito produttivo veneto di Quinto Vicentino, in provincia di Vicenza, che impiega 250 persone. La capacità dell'impianto è stata considerata dal management “di quasi due terzi in sovrapproduzione rispetto alla domanda”. Da allora sono proseguite le trattative tra azienda, sindacati e rappresentanti del governo e delle istituzioni locali, mentre sono allo studio i dossier di potenziali acquirenti.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.