Oxylane cresce soprattutto in Asia

Nell'esercizio 2012, Oxylane, casa madre di Decathlon, ha ottenuto un fatturato di 7 miliardi di euro, con un aumento del 7,2%. Ma se il gruppo è riuscito a superare in piena crisi mondiale il limite dei 7 miliardi, la sua crescita resta leggermente inferiore al +8,8% realizzato un anno prima; certamente penalizzato dalle turbolenze registrate nella zona Euro e più particolarmente in Spagna, suo secondo mercato dietro la Francia, con 97 negozi Decathlon (5 aperture nel 2012).

Nell'Esagono, che rappresenta il 43,5% del giro d'affari di Oxylane, i 256 negozi Decathlon (6 aperture nel 2012) hanno registrato un fatturato di 2,82 miliardi di euro, in aumento del 4,8% (+2,7% a superficie comparabile). Decathlon ha anche investito quasi 50 milioni di euro per il suo sviluppo in Francia e punta anche sull'allargamento della sua offerta di e-commerce per continuare a crescere. Aggiungendo a quelle di Decathlon le vendite delle sue altre aziende (Koodza, Chullanka...), Oxylane supera in Francia i 3 miliardi di euro incassati.

Nel mondo, il gruppo Oxylane conta 653 negozi (Francia inclusa) e nel 2012 ha proceduto a effettuare 58 inaugurazioni. Ma è soprattutto in Asia che il gruppo cresce; Decathlon ha aperto 15 unità in Cina nel 2012, arrivando agli odierni 54 store e si è recentemente associato al gigante cinese del settore immobiliare China Vanke con l'obiettivo di aprire 150 negozi entro fine 2015. L’azienda ha realizzato una prima inaugurazione a Taiwan e sta preparando per il 2013 l’apertura di un secondo punto vendita. Decathlon è ora presente in 19 nazioni. Il gruppo ha nel mirino anche il Brasile e i mercati emergenti, come la Bulgaria, dove dovrebbe aprire un primo negozio nel 2013.

Il programma di aperture del 2013 dovrebbe essere simile a quello del 2012.

Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)