OTB chiude 2020 meglio del previsto

In un contesto socioeconomico mondiale difficile, il gruppo OTB (Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Amiri, Staff International, Brave Kid) chiude l’esercizio 2020 con risultati particolarmente significativi. Forte di una visione strategica di lungo periodo, nel corso dell’anno appena concluso OTB ha messo in atto azioni tempestive di risposta all’emergenza Covid19, e ha realizzato interventi strutturali importanti e progetti chiave che da un lato hanno minimizzato gli impatti della pandemia sul fatturato, dall’altro hanno rafforzato i parametri fondamentali di stabilità e solidità del Gruppo.

Dopo una crescita del 6,5% nel 2019, il giro d’affari consolidato di Only The Brave registra una contrazione del 14% rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 1.317 milioni di euro, per un fatturato netto di 1.238 milioni di euro. Da evidenziare le ottime performance di Maison Margiela che ha registrato un +20%, con crescite in tutte le geografie e in tutti i canali. L’EBITDA del Gruppo è di 176 milioni di euro, l’EBIT è positivo per 13,5 milioni di euro rispetto ai 17,7 del 2019, al netto di accantonamenti straordinari e non ricorrenti per 21,1 milioni di euro, senza i quali l’EBIT 2020 ammonterebbe a 34,6 milioni.

A livello di gruppo, l’online ha messo a segno un +26% nei canali diretti, con Diesel in pole position anche grazie al lancio di Moon, la piattaforma omni-channel che permette un'esperienza di shopping digitale completa, fluida e personalizzata, che ha portato le vendite dell’e-commerce diretto al 13,3% del volume d’affari complessivo, dal 7,9% del 2019. L’online rappresenta ormai più del 24% del business totale di Diesel.

Oltre alle azioni intraprese per tutelare il fatturato, la ricerca di efficienze è stato un altro importante stream della ‘War Room’, il team di lavoro interno al Gruppo istituito all’inizio dell’emergenza per gestire la situazione di crisi: sono state messe in atto azioni ‘one off’ per minimizzare gli impatti economici dovuti alla pandemia, ma soprattutto si è accelerata la realizzazione di interventi strutturali già previsti che impatteranno positivamente anche sugli anni a venire. Tra i più importanti, il progetto di Digital Transformation che prevede l’applicazione di nuove tecnologie e soluzioni innovative a molti processi e attività del Gruppo, oltre che un radicale cambiamento di mindset dell’intera organizzazione e l'avvio del piano di Sostenibilità con azioni sulle tematiche sociali e ambientali e sull’innovazione responsabile del prodotto.

Il Gruppo si è mosso coerentemente con i suoi valori fondanti, adottando un approccio solidale nei confronti dei tre asset strategici dell’azienda: i dipendenti, i clienti e i fornitori. In particolare, per quanto riguarda questi ultimi, OTB ha supportato i suoi partner onorando tutti gli impegni precedentemente presi, e allargando a tutte le realtà produttive che lavorano per il Gruppo la possibilità di accedere al programma C.A.S.H., lanciato nel 2013 per supportare la filiera produttiva del Made in Italy consentendo il ricorso al credito facilitato ai fornitori virtuosi.

Nonostante questa impegnativa assunzione di responsabilità, la posizione finanziaria netta del Gruppo, esclusi gli effetti IFRS16, rimane positiva ed è migliorata di oltre 50 milioni di euro nel 2020, attestandosi a quota 175 milioni di euro, rispetto ai 124 del 2019, anche tenendo conto di investimenti in crescita rispetto all’anno precedente e dell’impatto della pandemia, in particolar modo nel primo semestre.

Nel 2020 OTB ha rafforzato la sua posizione sul mercato, confermando una solida patrimonializzazione e migliorando la posizione finanziaria netta, risultati che consentono al Gruppo di confermare gli obiettivi di crescita organica previsti, e di rendere possibile un allargamento dell’attuale perimetro societario anche attraverso nuove operazioni sul mercato.

OTB chiude 2020 meglio del previsto

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