Orobianco: moto con MV Agusta, trolley celebrativo, nuova sede per TecknoMonster

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
12 lug 2013

Il forte legame con il territorio d’appartenenza, insieme con la voglia di valorizzarne importanti realtà, ha portato Orobianco ad acquisire uno stabile storico a Casorate Sempione (VA), nel cuore di uno dei più importanti distretti aeronautici e motociclistici italiani, situato a poca distanza da stabilimenti tecnologici di eccellenza dove sono, tra l’altro, prodotti i migliori esemplari di elicotteri al mondo. La struttura, circondata da piante secolari, è stata interamente rimodernata con soluzioni hi-tech per insediarvi la nuova sede dell'altro marchio di proprietà: TecknoMonster.

Orobianco fa parte di Orobianco Group, società nata nel 1996 e holding dal 2012. L'azienda di moda produce principalmente borse e accessori per uomo, donna e bambino in pelle e nylon, ma anche piccola pelletteria, orologi, prodotti di cartoleria e scarpe. Le sue collezioni sono disegnate e realizzate interamente nella sede di Gallarate (VA), con prodotti esclusivamente Made in Italy. Due gli showroom aziendali: a Gallarate e a Milano. Il Giappone, costituisce il core business di Orobianco, seguito dagli altri mercati orientali: Cina (una decina le aperture nell'ex Celeste Impero negli ultimi mesi), Corea del Sud, Singapore, Taiwan, Vietnam, oltre agli USA, soprattutto nelle Hawaii.

Sin dall’inizio la Orobianco, il cui fatturato è cresciuto del 45% nel 2012, si è dedicata allo studio delle dinamiche dei viaggiatori e alla creazione di trolley bag di lusso giungendo, nel 2007, alla fondazione del brand TecknoMonster il quale, in soli 5 anni, ha visto la nascita di 26 diversi modelli di trolley. Proprio prendendo spunto dal settore aeronautico, il marchio è arrivato all’introduzione della fibra di carbonio tra i materiali utilizzati per la realizzazione di "Karbonyum", il modello ultimo nato in casa TecknoMonster.

Nel frattempo, Orobianco ha firmato la sua prima moto MV Agusta Magni, chiamandola "Storia". La maison Orobianco è infatti molto legata al suo territorio d'origine, e nel tempo ha stabilito importanti connessioni con le realtà aziendali del campo aeronautico e motociclistico; quest’ultimo, in particolare, ha visto collaborare Orobianco con la storica ditta Magni.

Fortemente voluto sia da Giacomo Valentini, CEO, fondatore e designer di Orobianco, che da Giovanni Magni, figlio del fondatore Arturo Magni, il prototipo realizzato è il risultato dell’amore per le tradizioni e la storia dei due imprenditori. “In un momento nostalgico come quello che stiamo vivendo”, afferma Giacomo Valentini, “ho sentito il desiderio di riportare, su un oggetto assolutamente innovativo e tecnologico, il concetto di tradizione e storia. L’idea della moto è nata, quindi, in modo naturale così come la collaborazione con Magni”.

“Volevo creare una connessione tra le diverse generazioni di Magni e di MV”, dichiara Magni, “condensando la storia di mio padre e di MV Agusta in una nuova moto. Grazie a una rivisitazione in chiave moderna delle vecchie MV storiche, modelli su cui ho sempre lavorato, questo prototipo lega il nome Magni a una nuova generazione di MV, proiettando nel futuro la nostra azienda”.

I colori della storica MV "750S" (bianco, rosso e blu) si contrappongono al nero della fibra di carbonio, contraddistinguendo questo modello naked dal carattere forte con motore a quattro cilindri, protezione radiatore e paratacchi in fibra di carbonio, serbatoio realizzato a mano in alluminio e sella in pelle di coccodrillo.

E proprio per celebrare questa collaborazione che ha portato alla realizzazione di "Storia", Orobianco ha creato un modello in edizione limitata del trolley "Karbonyum". Il rosso, bianco e blu della MV "750S", sono contrapposti alla tramatura nera della fibra di carbonio, tratto distintivo dei trolley "Karbonyum", e al guscio in alluminio.

"La leggera e ultraresistente fibra di carbonio giapponese, tessuta in Italia e cotta sottovuoto a elevate temperature, rende "Karbonyum" resistente a sollecitazioni, urti e temperature diverse insieme con i dispositivi brevettati. Silenziosità e massima scorrevolezza su ogni terreno sono garantite dal traino posteriore a due ruote, "Biga"; meccanismo monotubo fissato tramite "MagicTape", nuovo sistema di aggancio e sgancio del meccanismo, grazie al quale "Karbonyum" vanta il primato di unico trolley al mondo con meccanismo sostituibile in soli 3 minuti, direttamente in negozio", recita il comunicato ufficiale del brand.

Un gioco di blu, bianco e rosso, disegnato da Giacomo Valentini, ricopre il guscio posteriore in fibra di carbonio. La pelle cucita a mano del rivestimento è replicata su entrambi i manici e sul patch centrale fissato sul guscio frontale in alluminio. I due cursori della zip "Neuronia" sono personalizzati con due portachiavi in pelle che riprendono i colori Magni e simboleggiano le ruote di "Storia".

Gianluca Bolelli